Sonia Lazzini , curatrice dell'Osservatorio sulle coperture assicurative di "Diritto & Diritti", ha scritto il Suo primo libro con la Maggioli, dal titolo: "Cauzioni e coperture assicurative nelle opere pubbliche per progettisti e responsabili del procedimento", la nostra Redazione l'ha intervistata. ***
D: Perchè
è necessario oggi avere in mano un libro che parla di assicurazioni negli
appalti pubblici di lavori?
R:
Le motivazioni sono principalmente tre:
·
il legislatore che ha redatto i testi di legge (legge 109/94 s.m.i. e il
d.p.r. 554/99) non si è confrontato prima con le possibilità che il
mercato assicurativo poteva offrire in questo delicato settore;
·
a tutt’oggi, oramai siamo
nel 2002, non è stato ancora emanato il decreto interministeriale (di cui
all’ articolo 9, comma 59, della legge 415/98 (cd Merloni ter)
contenente i testi di polizza tipo;
·
a differenza di altri settori (vedi ad esempio la polizza per la
circolazione dei veicoli: R.C.A.) non vige l’obbligo anche per gli
assicuratori di prestare garanzia, ma è lasciato tutto alla libera
discrezione degli operatori se accettare il rischio o rifiutarlo.
Specialmente
nel settore poi delle cauzioni, dal momento che il RUP risponde
personalmente dell’eventuale inefficacia della garanzia, il libro
contiene tutta una serie di indicazioni meramente
operative sia sulla ratio di certe norme che sul come devono
essere scritte i relativi articoli di polizza.
Nel campo
della Responsabilità Civile Terzi, inoltre, mi auguro che le indicazioni
espresse aiutino a superare alcune “trappole giuridiche” contenute nei
testi di polizza, senza aver la presunzione di aver risolto tutti i
problemi ma con la certezza, almeno, di aver cercato di parlare il
“linguaggio” dei futuri assicurati.
Forse sono
stata già una delle prime persone a subirne gli effetti positivi: durante
le mie ultime trasferte di dicembre, ho subito notato un grosso
cambiamento nel peso delle mie, sempre enormi, valigie. Non ho infatti
dovuto più portarmi la solita montagna di carte (oltre ovviamente
all’ufficio mobile del pc portatile) in quanto, gran parte della
documentazione che mi serve da supporto per i miei corsi, era già
contenuta nel mio volume !
Sicuramente
non è un romanzo da leggere tutto d’un fiato, ma è un assistente da
sfogliare ogni volta sorge un dubbio sulla materia delle assicurazioni
negli appalti pubblici di lavori.
D:
Ti e' servita l'esperienza dell'Osservatorio per scrivere il
libro?
R: L’esperienza
dell’Osservatorio è stata , a dire poco, assolutamente indispensabile,
sia sul piano professionale sia su quello personale.
Fin dai
tempi della scuola media, ho sempre desiderato essere in grado di scrivere
un qualcosa che servisse agli altri.
L’Osservatorio
mi ha dato entrambe le possibilità: è stato una “faticosa” palestra
di vita che mi ha insegnato a
confrontarmi, articolo su articolo, con le novità, quasi, quotidiane, per
verificare se, la mia idea primaria, di scrivere di “teoria
dell’assicurazione”, fosse vincente.
Il primo ad
averci creduto, è stato proprio il “mago” dr. Brugaletta, che dopo
l‘invio del mio secondo articolo (ottobre 2000), ha subito ben pensato
di allargare il mio spazio internettiano e di darmi una rubrica tutta mia
!
L’idea
del libro nasce dopo, come? Da un fortuito invio di un programma di
formazione molto dettagliato che , sempre il nostro incredibile Direttore,
ha subito trasformato nell’indice del libro che, in quel momento, non
era nemmeno abbozzato in “fieri”.
Tempo una
decina di giorni, ero già al lavoro: ed il coronamento di un sogno si
avvicinava sempre di più!
D: quale
è stata la tua piu' grande soddisfazione ?
R: Non
credo ci sia stata una soddisfazione più importante di altre: pero' penso
che... si, forse il momento in cui ho avuto, fisicamente , il libro in
mano.
In effetti,
anche l’attività svolta presso la Compagnia di assicurazioni dove ho
lavorato per 17 anni, non ha mai implicato il vedere materialmente lo
sforzo del proprio lavoro, l’opus per così dire ; invece quando ho
toccato il volume, allora in quel momento ho capito di aver costruito
qualcosa di materiale che anche gli altri sono in grado di usare: tutto
qui!
Le altre
soddisfazioni sono quelle che quotidianamente mi vengono sia dal numero
sempre crescente di ingressi che l’Osservatorio riesce ad attirare, sia
il fatto che, anche durante riunioni ufficiali nei vari enti locali, si
sta incominciando a menzionare i miei scritti quando si tratta la materia
specifica delle assicurazioni.
In effetti,
Internet, ti fa sentire , ogni giorno, una celebrità!
D:
quali sono gli obiettivi che ti proponi , da qui
in avanti?
R: Continuare
ad invadere lo spazio on line con le
mie considerazioni, aggiungere ancora nuove rubriche, aggiornarmi
costantemente su tutte le
novità (legge Lunardi, modifica Merloni, riforma professioni
intellettuali ecc), girare l’Italia con i miei corsi di formazione,
provare nuovi strumenti come la video conferenza e la formazione
a distanza, ma soprattutto cercare di non perdere mai il contatto
PERSONALE con le problematiche operative in modo da fornire un piccolo
contributo a chi si trova in difficoltà con materie che non sempre sono
di facile interpretazione.
Grazie a
chi mi ha seguito fino a qui, grazie a chi mi seguirà
ancora e soprattutto grazie a chi vorrà crescere assieme !
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Qui potete
trovare le notizie sul libro:
S. Lazzini,
Cauzioni
e coperture assicurative nelle opere pubbliche per progettisti e
responsabili del procedimento, Maggioli editore – novembre 2001 –
pagg. 456. Qui: si
puo' acquistare online questa pubblicazione nel sito della Maggioli,
compilando apposita form.
qui nel sito Unilibro
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