Appalti

Gli appalti pubblici sono contratti a titolo oneroso stipulati per iscritto tra uno o più operatori economici e una o più amministrazioni aggiudicatrici avente per oggetto l’esecuzione di lavori, la fornitura di prodotti o la prestazione di servizi ai sensi della direttiva 2004/18/CE del 31 marzo 2004.

Aggiornamenti sul nuovo Codice dei Contratti Pubblici 2023.

VOLUMI CONSIGLIATI:

-Il Formulario degli appalti di servizi e di forniture

-Il nuovo Codice dei Contratti Pubblici e la disciplina vigente nel periodo transitorio
-Il nuovo Codice dei contratti pubblici 2023

-Nuovo codice dei contratti pubblici per operatori economici

Le principali novità del Codice dei contratti pubblici

FORMAZIONE PER PROFESSIONISTI

-Il contenzioso negli appalti pubblici

-Contenzioso Superbonus: le responsabilità professionali. Aggiornato al Decreto Salva Casa – III edizione

La domanda di risarcimento proposta unitamente al ricorso avverso il silenzio deve essere ritenuta ammissibile (Cons. di Stato N. 01739/2011)

Accertata l’ammissibilità della domanda, va quindi verificata la sussistenza dei presupposti per disporre il risarcimento del danno da ritardo. Non vi è dubbio sulla sussistenza di…

Tutela risarcitoria per i danni conseguenti al ritardo

Il ritardo procedimentale ha, quindi, determinato un ritardo nell’attribuzione del c.d. “bene della vita”, costituito nel caso di specie dalla disponibilità dell’autoriz…

Potere discrezionale per riaprire i termini del bando

Impossibilità per la cooperativa ricorrente di subentrare nella gestione del servizio per effetto della riconosciuta legittimità della sua esclusione dalla gara di affidamento In assenza…

necessità di segnalazione all’Autorità di Vigilanza per i contratti pubblici

Art 48 del codice dei contratti: la mancata dimostrazione dei requisiti di ordine speciale comporta l’escussione della garanzia provvisoria in tema di appalti pubblici, anche a seguito dell’acce…

Presupposti della revoca

Molta attenzione nel revocare un’aggiudicazione definitiva Il Comune, infatti, avrebbe dovuto non solo esplicitare le doglianze che riteneva fondate, ma altresì specificare sulla base di …

Legittima escussione della cauzione provvisoria (TAR N. 00504/2011)

Il provvedimento di escussione della cauzione provvisoria si configura quale effetto automatico dell’accertata violazione dei requisiti di partecipazione. Legittima escussione della cauzione provvisor…

Domanda risarcitoria in caso di mancanza di prova (TAR N. 00203/2011)

Bisogna provare l’esistenza del danno ingiusto (L’art. 2697 del codice civile) La domanda risarcitoria deve, quindi essere respinta per mancanza di prova L’art. 2697 del codice civil…

Violazione del principio di pubblicità della gara (TAR N. 00212/2011)

La fase concernente l’apertura dei plichi contenenti la documentazione amministrativa e tecnica, quella di verifica della detta documentazione, e quella di apertura delle buste con le offerte ec…

La richiesta di risarcimento del danno deve essere respinta atteso che il danno lamentato dalla ricorrente si sarebbe potuto evitare con una tempestiva impugnazione dei provvedimenti asseritamente lesivi, in applicazione dell’art. 1227, comma 2, c.c. (TAR

La condotta negligente del ricorrente preclude al risarcimento del danno ingiusto la richiesta di risarcimento del danno deve essere respinta atteso che il danno lamentato dalla ricorrente si sarebbe…

Pretese risarcitorie e art. 1227 del c.c.. (TAR N. 00472/2011)

Nel caso in esame, la tempestiva impugnazione del provvedimento illegittimo avrebbe consentito la reintegra nel possesso del bene da parte dei ricorrenti con l’eliminazione dei danni oggi richie…