Notifiche tramite pec: valida se la casella è piena

Notifiche pec: è colpa dell’Avvocato se la casella è piena La terza sezione penale della Corte di Cassazione è intervenuta con la sentenza n. 54141 dello scorso 24 novembre, in materia di notifiche a …

Tipicità e delitto tentato nell’ottica della rapina impropria

Dal binomio tentato furto/ tentata rapina impropria delle Sezioni Unite 2012 alle pronunce del 2017 Sommario: 1. Il principio di tipicità: brevi cenni e qualche teoria; 2. La tipicità si intreccia co…

La Cassazione chiarisce la portata applicativa dell’art. 375 c.p.

Abstract Nella sentenza in commento la Cassazione si sofferma sul delitto di frode in processo penale e depistaggio (recentemente introdotto nel nostro ordinamento giuridico per effetto dell’art…

L’assicuratore manleva l’assicurato oltre il massimale, se il ritardo del risarcimento ha lievitato il danno

Il fatto. Un assicurato convenne in giudizio il proprio assicuratore per essere manlevato, anche oltre il limite del massimale, dalle pretese risarcitorie avanzate dalle persone che l’avevano convenut…

Parcheggio nello spazio riservato ai disabili: sussiste il reato di violenza privata

La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 17794 del 07/04/2017, ha statuito che parcheggiare sullo spazio riservato al soggetto disabile integra gli estremi del reato di violenza privata, di cui all&…

Il parziale pagamento dell’ammenda impedisce l’estinzione della pena per decorso del tempo

La Corte di Cassazione, con la sentenza del 6 aprile 2017 n.17228, rigettando il ricorso di un soggetto, il quale aveva interrotto il versamento delle rate dovuto con emissione di vari ruoli coattivi,…

Molestie olfattive: si deve avere riguardo al criterio della normale tollerabilità

La contravvenzione prevista dall’art. 674 c.p. è configurabile anche nel caso di “molestie olfattive” con la specificazione che quando non esiste una predeterminazione normativa dei limiti dell…

Definire cornuta una persona su facebook è reato aggravato

Risulta palese che oramai la giurisprudenza ha preso una posizione netta in materia di offese esplicitate tramite i social network: le offese divulgate tramite facebook sono idonee e sufficienti a dar…