Il superamento dei limiti massimi indicati nel decreto ministeriale dell’11/04/06 non costituisce una presunzione assoluta in ordine alla condotta di “spaccio” del detentore

La Corte di Cassazione, sez. V, con la sentenza in argomento, ha affermato che “in tema di illeciti in materia di sostanze stupefacenti, il superamento dei limiti massimi indicati nel decreto mi…

La sospensione condizionale della pena subordinata al risarcimento del danno non può essere revocata qualora il condannato sia impossibilitato ad adempiere o versi in gravi condizioni economiche

La Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza in esame, ha affermato come non possa essere revocata la sospensione condizionale della pena disposta ai sensi dell’art. 165 c.p. qualora il conda…

Come e in che termini l’assunzione di sostanze stupefacenti determina il reato previsto dall’art. 187, co. I, D.lgs., 30/04/92, n. 285

Il Supremo Consesso, con la sentenza in commento, ha affermato che, per accertare il reato di cui all’art. 187 del Codice della Strada, è necessario “provare non solo la precedente …

E’ configurabile la continuazione laddove siano commessi reati colposi?

La sentenza in esame affronta, seppur sinteticamente, la tematica inerente il rapporto tra la continuazione e i reati colposi.  Invero, nella decisione in esame, la Suprema Corte di Cassazione ha…

Affinchè ricorrano i delitti previsti dagli artt. 473 e 474 c.p., è necessaria l’avvenuta registrazione del marchio o del segno non essendo sufficiente la semplice domanda

La Corte di Cassazione, con la sentenza in commento, ha affermato che l’ avvenuta registrazione del marchio o del segno distintivo rappresenta una condizione imprescindibile affinchè veng…

Buone Prassi nell’istituto dell’ ammissione al patrocinio penale dei non abbienti

L’ accesso del ceto socialmente ed economicamente debole alla giustizia sancito dalla Costituzione ( artt. 3 e 24 Cost. ) emerge dalla lettura dell’ art. 6 § 3 della Convenzione Europ…

Il delitto di interferenza illecita della vita privata: brevi cenni sui profili applicativi

Scopo del presente articolo è quello di illustrare sinteticamente il reato previsto dall’art. 615 bis c.p. . Come noto, la norma de qua, introdotta nel codice penale, con la legge n. 98 d…

I presupposti richiesti per l’applicazione dell’attenuante prevista dall’art. 62, co. I, n. 4, c.p.

L’attenuante in argomento è stata oggetto di notevole attenzione sia da parte della dottrina sia da parte della giurisprudenza. Com’è noto, l’art. 62, co. I, n. 4, c.p….

Qualora l’imputato abbia manifestato la volontà di comparire all’udienza camerale, è suo diritto potervi presenziare

La decisione in argomento è sicuramente condivisibile siccome in perfetta consonanza con il recente arresto giurisprudenziale avvenuto nel 2010 con cui le Sezioni Unite hanno affermato come l&r…

La querela non può costituire elemento probatorio tranne che per accertare l’esistenza delle condizioni di procedibilità

La sentenza in argomento riveste notevole rilievo scientifico in quanto particolarmente attenta al rispetto delle prescrizioni imposte dal codice di rito. Infatti, nella decisione in esame, gli Ermell…