Cassa Forense 2024: rivalutazione pensioni

Redazione 13/06/24
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Il Ministero del Lavoro, con la collaborazione dei Ministeri della Giustizia e MEF, ha dato il via libera alla rivalutazione ISTAT per le pensioni erogate da Cassa Forense per l’anno 2024. L’adeguamento, fissato al 5,4%, riflette la variazione dell’indice dei prezzi al consumo calcolata dall’ISTAT rispetto all’anno 2023.

Indice

1. Nuovi importi e arretrati


Nel mese di giugno 2024, i pensionati riceveranno i nuovi importi di pensione rivalutati, insieme agli arretrati accumulati dal 1° gennaio 2024. Tale adeguamento assicura che i beneficiari possano compensare l’aumento del costo della vita.

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2. Adeguamento dei contributi


Oltre agli importi delle pensioni, saranno adeguati del 5,4% anche il tetto reddituale e i coefficienti utili per il calcolo delle pensioni, nonché gli importi dei contributi minimi. Ecco i nuovi importi:
1. Contributo minimo soggettivo per il 2024: 3.355,00 euro (rispetto ai 3.185,00 euro del 2023).
2. Contributo minimo integrativo per il 2024: 850,00 euro (rispetto agli 805,00 euro del 2023).

3. Procedura per il pagamento dei contributi minimi


I moduli per il pagamento dei contributi minimi 2024 possono essere generati e stampati collegandosi al sito ufficiale della Cassa Forense (www.cassaforense.it) nella sezione “Accessi riservati/posizione personale”, utilizzando i propri codici personali Pin e Meccanografico.
Le prime tre rate dei contributi minimi saranno calcolate sulla base dei contributi del 2023, senza rivalutazione. La quarta rata, con scadenza il 30 settembre, conterrà la rivalutazione del 5,4% e il contributo di maternità. Alternativamente, i contributi minimi possono essere versati in un’unica soluzione entro il 30 settembre, senza incorrere in sanzioni.

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