La sospensione feriale dei termini processuali: guida pratica 2024

Redazione 23/07/24
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Ogni estate, avvocati e operatori del diritto affrontano la sfida della sospensione feriale e del calcolo dei termini processuali. Secondo la legge, i Tribunali devono restare aperti anche durante il periodo estivo, ma alcuni termini processuali vengono sospesi nel mese di agosto.
Per un approfondimento sul tema, che ne affronta tutti gli aspetti, consigliamo l’articolo: Sospensione feriale dei termini processuali: giurisprudenza utile

Indice

1. Applicazione della sospensione feriale


Nel diritto civile, la sospensione feriale dei termini si applica a diverse materie e fasi processuali. Tuttavia, alcune cause non sono soggette a questa sospensione. È importante conoscere quali termini si fermano durante l’estate per evitare problemi e scadenze inattese.
Termini Soggetti a Sospensione
I termini processuali che scadono tra il 1° e il 31 agosto riprendono a decorrere dal 1° settembre. Ad esempio, un termine di 30 giorni che inizia il 20 luglio, sarà sospeso per tutto agosto e riprenderà dal 1° settembre.
Nel calcolo dei termini, se si inizia durante il periodo di sospensione, il termine stesso è posticipato fino alla fine del periodo di sospensione. Questo significa che i giorni di agosto non vengono conteggiati.
Il tema viene affrontato nel concreto nel Formulario commentato del nuovo processo civile:

2. Materie escluse dalla sospensione feriale


Non tutti i termini processuali sono sospesi durante l’estate. Ecco alcune delle principali materie escluse:
Opposizione all’esecuzione e agli atti esecutivi: le opposizioni all’esecuzione e agli atti esecutivi non sono soggette alla sospensione feriale. Questo include anche i giudizi cautelari civili come sequestri e denunce di nuova opera.
Controversie in materia di lavoro: le controversie in materia di lavoro e previdenza sono escluse dalla sospensione. Questo riguarda sia le controversie di primo grado che quelle in appello e cassazione. Le cause di lavoro, essendo spesso urgenti e riguardando i diritti dei lavoratori, non possono essere ritardate dal periodo feriale.
Procedimenti per l’adozione di provvedimenti in materia di amministrazione di sostegno: questi procedimenti, che riguardano la tutela di persone fragili, non sono soggetti alla sospensione feriale. La protezione dei diritti di queste persone non può essere interrotta.
Cause di alimenti: le cause relative agli alimenti, comprese le obbligazioni alimentari secondo il diritto eurounitario, non sono soggette alla sospensione feriale. Questo include anche le cause di mantenimento del coniuge economicamente più debole e dei minori.
Fallimenti e concordati preventivi: le dichiarazioni e le revoche di fallimento, le impugnazioni dei creditori e le cause di omologazione del concordato preventivo non rientrano nella sospensione feriale. La gestione dei fallimenti deve proseguire senza interruzioni per garantire una risoluzione tempestiva.
Opposizioni a decreto ingiuntivo: mentre la sospensione feriale si applica generalmente ai termini per la notificazione e l’opposizione dei decreti ingiuntivi, ci sono eccezioni. Ad esempio, le opposizioni relative a crediti di lavoro non sono sospese.

3. Esempi pratici di calcolo dei termini


Termine che inizia prima della sospensione: Un termine di 30 giorni che inizia il 20 luglio viene sospeso dal 1° agosto e riprende il 1° settembre. Quindi, scadrà il 19 settembre.
Termine che inizia durante la sospensione: Se un termine di 40 giorni deve iniziare il 15 agosto, inizia invece il 1° settembre e scadrà il 10 ottobre.

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