Il valore per le aziende del rating ESG e gli obblighi legali

Il rating ESG, valutazione della performance delle aziende in base a criteri ambientali, sociali e di governance, è diventato uno strumento cruciale.

Lorena Papini 21/10/24
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Negli ultimi anni, la sostenibilità è diventata una priorità globale per governi, istituzioni finanziarie e aziende. Questo cambiamento di prospettiva, guidato da emergenti questioni ambientali, sociali e di governance (ESG), non solo influenza la reputazione delle aziende, ma incide anche sulle loro prestazioni finanziarie e sui requisiti normativi. Il rating ESG, una valutazione della performance aziendale in base a criteri ambientali, sociali e di governance, è diventato uno strumento cruciale per le imprese che cercano di essere competitive in un mercato sempre più attento alla sostenibilità. Per approfondire questo tema abbiamo organizzato il corso Percorso Sostenibilità ESG. Strumenti pratici per le professioni

Indice

1. Il rating ESG: definizione e importanza


Il rating ESG rappresenta una valutazione delle pratiche aziendali in tre ambiti fondamentali:

  • Ambiente (E): Riguarda l’impatto dell’azienda sull’ambiente, includendo la gestione delle risorse naturali, le emissioni di gas serra e le iniziative per la riduzione dell’impatto ambientale.
  • Sociale (S): Include le politiche aziendali su temi come il rispetto dei diritti umani, l’inclusione, le condizioni di lavoro e la responsabilità sociale verso le comunità locali.
  • Governance (G): Si riferisce alle pratiche di governance interna, comprese la trasparenza, la composizione del consiglio di amministrazione e le politiche anticorruzione.

Un alto punteggio ESG non solo migliora la reputazione aziendale, ma rende l’azienda più attraente per investitori che mirano a un approccio responsabile e sostenibile. Tuttavia, non si tratta solo di marketing: il rating ESG ha un impatto reale e tangibile sulla performance aziendale.

Per un esame più approfondito del concetto, consigliamo l’articolo ESG (Environmental, Social, Governance) -Scheda di Diritto

2. Obblighi legali per le aziende in tema ESG


La crescente attenzione verso la sostenibilità ha portato all’introduzione di diverse normative che obbligano le aziende a integrare criteri ESG nelle loro operazioni. Tra queste, possiamo citare:

  • SFDR (Sustainable Finance Disclosure Regulation): Regolamento europeo che richiede ai partecipanti al mercato finanziario di fornire trasparenza su come integrano i rischi di sostenibilità nei loro processi decisionali.
  • Regolamento UE 2020/852 (Tassonomia UE): Un sistema di classificazione che definisce quali attività economiche possono essere considerate sostenibili dal punto di vista ambientale, orientando così gli investimenti verso attività a basso impatto ambientale.
  • CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive): Direttiva che obbliga le grandi imprese a fornire dettagliate informazioni sulla loro performance ESG, con l’obiettivo di promuovere maggiore trasparenza e responsabilità.

Queste normative impongono alle aziende di non limitarsi a dichiarazioni di intenti, ma di implementare effettive pratiche sostenibili, garantendo la conformità a standard di sostenibilità riconosciuti.

3. L’importanza della rendicontazione ESG


Una corretta rendicontazione ESG è fondamentale per garantire trasparenza nei confronti degli stakeholder e per prevenire il rischio di greenwashing, ovvero la promozione di iniziative aziendali apparentemente sostenibili che in realtà non rispettano criteri sufficientemente rigidi.
L’ESG Academy, come descritto nel documento, offre corsi specifici che mirano a fornire competenze tecniche per la redazione di report ESG, inclusa l’implementazione di normative come la CSRD e la gestione dei rischi legali legati alla sostenibilità. La conoscenza delle normative e l’adozione di strategie di sostenibilità efficaci permettono alle aziende non solo di adempiere agli obblighi di legge, ma anche di ottenere un vantaggio competitivo, migliorando la loro immagine pubblica e le loro relazioni con investitori e consumatori

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4. ESG e catena del valore


Un altro aspetto cruciale è la gestione sostenibile lungo l’intera catena del valore. Con la direttiva CSDDD (Corporate Sustainability Due Diligence Directive), le aziende sono obbligate a condurre una due diligence sui loro fornitori e partner commerciali, assicurandosi che questi rispettino standard di sostenibilità, come il rispetto dei diritti umani e la tutela ambientale.
Questo approccio esteso comporta non solo una responsabilità interna all’azienda, ma anche un monitoraggio costante delle pratiche dei propri partner, garantendo trasparenza e riducendo il rischio di sanzioni legali o danni reputazionali.

5. ESG e vantaggio competitivo


Integrare i fattori ESG nella gestione aziendale non è solo un obbligo normativo, ma può trasformarsi in una vera e propria opportunità di crescita. Le imprese che adottano strategie sostenibili tendono a migliorare la loro efficienza operativa, riducendo i costi legati all’uso di risorse naturali e migliorando la gestione dei rischi. Inoltre, un impegno concreto verso la sostenibilità può facilitare l’accesso a finanziamenti a condizioni favorevoli, grazie alla crescente offerta di strumenti finanziari dedicati, come i green bonds.
In conclusione, il valore del rating ESG per le aziende non risiede solo nella conformità normativa, ma rappresenta un elemento chiave per garantire competitività, innovazione e crescita sostenibile nel lungo periodo. Implementare strategie ESG, supportate da una solida governance e una rendicontazione trasparente, è oggi più che mai una necessità per chi vuole prosperare in un mercato in costante evoluzione.

Percorso Sostenibilità ESG. Strumenti pratici per le professioni


Per approfondire questo tema abbiamo organizzato il corso Percorso Sostenibilità ESG. Strumenti pratici per le professioni.
Il percorso formativo si propone come un percorso formativo altamente operativo e specializzato per i professionisti e figure manageriali che devono affrontare la sfida della sostenibilità e della rendicontazione ESG all’interno di aziende, studi legali, organizzazioni pubbliche e private. Attraverso 15 ore di formazione suddivise in 4 incontri, i partecipanti acquisiranno competenze specifiche e strumenti pratici per applicare le normative, integrare i criteri ESG nei processi aziendali e investire nella sostenibilità come vantaggio competitivo per creare valore a lungo termine.
Il ciclo di webinar si distingue per il taglio operativo e per l’uso di un approccio concreto che i partecipanti potranno trasferire nei propri contesti professionali, con riferimento agli aspetti della rendicontazione, ai profili di interesse propri delle professioni legali, tecnico-ingegneristiche e del management delle imprese pubbliche e private. I temi trattati spaziano dalla rendicontazione ESG ai nuovi obblighi normativi, dalle opportunità strategiche alle tecnologie che favoriscono l’implementazione della sostenibilità, consentendo ad ogni professionista di approfondire e ampliare le competenze anche in un’ottica interdisciplinare.
 
Obiettivi Formativi
– Redigere un report di sostenibilità secondo il VSME ESRS, utilizzando la versione completa composta dal Modulo Base, il Modulo PAT (Policies, Actions and Targets) e il Modulo BP (Business Partners).
– Fornire consulenza strategica alle PMI per integrare la sostenibilità nella loro operatività, migliorare le relazioni con gli stakeholder e facilitare l’accesso a finanziamenti sostenibili.
– Integrare i fattori ESG nelle pratiche di governance aziendale e nella compliance, con particolare attenzione al D.Lgs. 231/2001, gestendo i rischi legati a salute, sicurezza, anticorruzione e reati ambientali.
– Identificare e mitigare i rischi legali legati agli ESG, prevenendo contenziosi e sanzioni regolamentari.
– Progettare e implementare strategie di edilizia sostenibile, con particolare focus sulla normativa europea (EPBD, Green Deal, Case Green).
– Applicare i principi di sostenibilità nel proprio ambito professionale, sfruttando le nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione, per innovare processi e modelli di business sostenibili.

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