Il Testo unico delle sanzioni tributarie, amministrative e penali

Il D. Lgs. 5 novembre 2024, n. 173 reca il Testo unico delle sanzioni tributarie amministrative e penali, con vigore dal 29 novembre.

Allegati

Il D. Lgs. 5 novembre 2024, n. 173 reca il Testo unico delle sanzioni tributarie amministrative e penali, con vigore dal 29 novembre. L’intervento è di carattere compilativo, pertanto, al netto di interventi volti ad aggiornare il testo o introdurre disposizioni di coordinamento, le disposizioni già vigenti risultano inserite nel T.U. senza modificarne la formulazione. Ai tre testi unici fiscali abbiamo dedicato l’articolo Materia tributaria e fiscale: in vigore i tre Testi Unici

Il testo del d. lgs. 173/2024 in GU

Indice

1. La legge di delega


L’art. 21 della n. 111/2023 ha delegato il Governo, nell’ambito di un’estesa delega per la riforma del sistema fiscale italiano, ad adottare, entro dodici mesi dall’entrata in vigore della legge medesima, uno o più decreti legislativi per il riordino organico delle disposizioni che regolano il sistema tributario, tramite la redazione di T.U. I principi e i criteri direttivi stabiliti dall’articolo 21, comma 1, della succitata legge n. 111/2023, per la redazione dei predetti testi unici sono:

  • puntuale individuazione delle norme vigenti, organizzandole per settori omogenei, anche mediante l’aggiornamento dei testi unici di settore in vigore (lett. a); coordinamento, sotto il profilo formale e sostanziale, delle norme vigenti, anche di recepimento e attuazione della normativa dell’Unione europea, apportando le necessarie modifiche, garantendone e migliorandone la coerenza giuridica, logica e sistematica (lett. b);
  • abrogazione espressa delle disposizioni incompatibili ovvero non più attuali (lett. c).

2. Il contenuto del nuovo Testo Unico


Il T.U. raccoglie e riproduce le norme vigenti afferenti alle sanzioni tributarie in un articolato che si sostituisce a:

  • i principi generali contenuti nel decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, recante disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie;
  • le disposizioni sanzionatorie contenute nel decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471, in materia di imposte dirette, dell’imposta sul valore aggiunto ed in materia di riscossione;
  • le disposizioni sanzionatorie contenute nelle singole leggi d’imposta in materia di: registro, ipotecaria, catastale, successioni, donazioni, bollo, concessione governativa, assicurazioni private e contratti vitalizi, imposta sugli intrattenimenti, canone RAI;
  • le disposizioni penali in materia tributaria e la disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto, attualmente compendiate nel decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74.

L’intervento è di carattere compilativo, pertanto, al netto di interventi volti ad aggiornare il testo o introdurre disposizioni di coordinamento, le disposizioni già vigenti risultano inserite nel T.U. senza modificarne la formulazione. È stata inoltre disposta l’abrogazione espressa delle disposizioni da ritenersi superate o incompatibili. Inoltre, il T.U. tiene conto delle modifiche intercorse col d.lgs. n. 87/2024, di revisione del sistema sanzionatorio tributario, emanato in attuazione dell’articolo 20 della legge delega n. 111/2023.

3. Struttura


Il T.U. consta di 102 articoli ed è suddiviso in 3 Parti, che recano:

  • disposizioni in materia di sanzioni amministrative,
  • disposizioni in materia di sanzioni penali;
  • disposizioni finali.

In riferimento alla Parte I, il Titolo I (Disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie) racchiude, negli articoli da 1 a 26, le disposizioni contenute nella normativa generale di riferimento relativa alle sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie, di cui al d.lgs. n. 472/1997.
Il Titolo II (Sanzioni in materia di imposte sui redditi e di imposta sul valore aggiunto), composto dagli articoli da 27 a 37, è suddiviso in tre Capi che riguardano, rispettivamente:

  • il Capo I, le disposizioni sanzionatorie in materia di imposte sui redditi;
  • il Capo II, le disposizioni sanzionatorie in materia di IVA;
  • il Capo III, le disposizioni comuni alle predette imposte.

Il Titolo III (Sanzioni in materia di riscossione) contiene gli articoli 38, 39 e 40, sulle sanzioni in materia di riscossione.
Il Titolo IV (Sanzioni in materia di imposta di registro, ipotecaria e catastale, successioni e donazioni, bollo e concessioni governative), con gli articoli da 41 a 55, reca disposizioni sanzionatorie relative a diversi tributi indiretti, ripartendole nei seguenti Capi:

  • Capo I, per le sanzioni in tema di imposta di registro;
  • Capo II, per le sanzioni in tema di imposta ipotecaria e catastale;
  • Capo III, per le sanzioni in tema di imposta sulle successioni;
  • Capo IV, per le sanzioni in tema di imposta di bollo;
  • Capo V, per le sanzioni in tema di tasse sulle concessioni governative.

Il Titolo V (Sanzioni in materia di tributi erariali minori), negli articoli da 56 a 62, disciplina le sanzioni in materia di tributi erariali minori, ed è suddiviso in tre Capi:

  • Capo I, sanzioni in materia di imposte sulle assicurazioni e contratti vitalizi;
  • Capo II, sanzioni in materia di imposta sugli intrattenimenti;
  • Capo III, sanzioni in materia di abbonamenti alle radioaudizioni e canone RAI in bolletta.

Il Titolo VI (Altre sanzioni), comprendente gli articoli da 63 a 69, concerne le ulteriori sanzioni, ripartite nei seguenti quattro Capi:

  • Capo I, sanzioni in materia di anagrafe tributaria e codice fiscale dei contribuenti;
  • Capo II, sanzioni in materia di documento di accompagnamento dei beni viaggianti;
  • Capo III, sanzioni afferenti a violazioni ai fini fiscali delle disposizioni in tema di trasferimento da e per l’estero di denaro, titoli e valori;
  • Capo IV, sanzioni per le violazioni alla disciplina in tema di trasmissione telematica delle dichiarazioni.

Il Parte II comprende gli articoli da 70 a 100 afferenti alle sanzioni di carattere penale. Il Titolo I della Parte II è suddiviso nei seguenti Capi:

  • Capo I, disposizioni penali in materia fiscale;
  • Capo II, disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto;
  • Capo III, delitti.

La Parte III, infine, nel Titolo I, Capo I, elenca le disposizioni da abrogare (articolo 101), in quanto il loro contenuto è stato trasfuso nel testo unico in esame ovvero non più attuali, e prevede che le disposizioni in esso contenute trovino applicazione a partire dal 1° gennaio 2026 (articolo 102).

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Avv. Biarella Laura

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