Revoca dell’affidamento in prova per fatti antecedenti

La revoca della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale può essere disposta anche con fatti antecedenti alla sua decorrenza?

Allegati

La revoca della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale in casi particolari può essere disposta anche quando emergano fatti antecedenti alla sua decorrenza? Per un valido supporto per professionisti consigliamo: Codice penale e di procedura penale e norme complementari -Edizione 2024. Aggiornato alla Riforma Nordio e al decreto Svuota Carceri
(Riferimento normativo: d.P.R., 9 ottobre 1990, n. 309, art. 94, co. 6)

Corte di Cassazione -sez. I pen.- sentenza n. 47385 del 29-11-2024

sentenza-commentata-art.-4-2025-01-12T211500.593.pdf 117 KB

Iscriviti alla newsletter per poter scaricare gli allegati

Grazie per esserti iscritto alla newsletter. Ora puoi scaricare il tuo contenuto.

Indice

1. La questione: revoca dell’affidamento in prova in casi particolari


Il Tribunale di Sorveglianza di Milano revocava la misura dell’affidamento in prova al servizio sociale, con decorrenza dal momento di applicazione della misura.
Ciò posto, avverso questa decisione ricorreva per Cassazione il condannato, per il tramite del suo difensore, deducendo violazione dell’art. 47 L. 354/75 e vizio di motivazione. Per un valido supporto per professionisti consigliamo: Codice penale e di procedura penale e norme complementari -Edizione 2024. Aggiornato alla Riforma Nordio e al decreto Svuota Carceri

FORMATO CARTACEO

Codice penale e di procedura penale e norme complementari

Il presente codice per l’udienza penale fornisce uno strumento di agile consultazione, aggiornato alle ultimissime novità legislative (la riforma Nordio, il decreto svuota carceri, modifiche al procedimento in Cassazione).L’opera è corredata dalle leggi speciali di più frequente applicazione nel corso dell’udienza penale e le modifiche del 2024 sono evidenziate in grassetto nel testo per una immediata lettura delle novità introdotte.Gli articoli del codice penale riportano le note procedurali utili alla comprensione della portata pratica dell’applicazione di ciascuna norma.Il volume è uno strumento indispensabile per avvocati e magistrati, ma anche per studenti universitari e concorsisti.Completa il codice una sezione online che mette a disposizione ulteriori leggi speciali in materia penale e gli aggiornamenti normativi fino al 31 gennaio 2025.Paolo Emilio De SimoneMagistrato presso il Tribunale di Roma, già componente del Collegio per i reati ministeriali presso il medesimo Tribunale. Docente della Scuola Superiore della Magistratura, è autore di numerose pubblicazioni.Luigi TramontanoGiurista, già docente a contratto presso la Scuola di Polizia economico-finanziaria della Guardia di Finanza, è autore di numerose pubblicazioni, curatore di prestigiose banche dati legislative e direttore scientifico di corsi accreditati di preparazione per l’esame di abilitazione alla professione forense.

Paolo Emilio De Simone, Luigi Tramontano | Maggioli Editore 2024

2. La soluzione adottata dalla Cassazione


Il Supremo Consesso riteneva il ricorso suesposto infondato.
In particolare, tra le argomentazioni che inducevano i giudici di piazza Cavour ad addivenire a siffatto esito decisorio, era richiamato quell’orientamento nomofilattico secondo il quale la revoca della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale in casi particolari, ex art. 94, comma 6, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309[1], può essere disposta non soltanto per condotte successive all’inizio della sua decorrenza, ma anche quando emergano fatti antecedenti, non conosciuti dal Tribunale di sorveglianza, la cui gravità induce a rivalutare la prognosi favorevole alla concessione del beneficio (Conf.: n. 774 del 1996) (Sez. 1, Sentenza n. 16337 del 26/01/2024).

Potrebbero interessarti anche:

3. Conclusioni


La revoca della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale in casi particolari può essere disposta anche quando emergano fatti antecedenti alla sua decorrenza.
La decisione in esame desta un certo interesse essendo ivi chiarito se la revoca della misura alternativa dell’affidamento in prova al servizio sociale in casi particolari può essere disposta anche quando emergano fatti antecedenti alla sua decorrenza.
Si afferma difatti in tale pronuncia, sulla scorta di un pregresso indirizzo interpretativo, che la revoca dell’affidamento in prova al servizio sociale, ai sensi dell’art. 94, comma 6, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, può essere disposta non solo per condotte avvenute dopo l’inizio della misura, ma anche per fatti antecedenti, sconosciuti al Tribunale di sorveglianza, qualora la loro gravità faccia rivedere la valutazione favorevole alla concessione del beneficio.
Questo provvedimento, dunque, deve essere preso nella dovuta considerazione ogni volta si appurare se fatti, antecedenti all’applicazione di codesta misura alternativa alla detenzione, siano in grado di determinarne la revoca.
Ad ogni modo, il giudizio in ordine a quanto statuito in codesta sentenza, poiché prova a fare chiarezza su tale tematica giuridica sotto il versante giurisprudenziale, non può che essere positivo.

Note


[1] Ai sensi del quale: “Si applica, per quanto non diversamente stabilito, la disciplina prevista dalla legge 26 luglio 1975, n. 354, come modificata dalla legge 10 giugno 1986, n. 663”.

Avv. Di Tullio D’Elisiis Antonio

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento