- RICOSTITUITO I CONSIGLIO SUPERIORE DEI BENI CULTURALI
Ricostituito con un decreto approvato dal consiglio dei Ministri ai primi di agosto, ma entrerà in vigore dopo una procedura che impiegherà circa due mesi per l’attuazione del decreto. Si tratterà di un organismo molto snellito rispetto al precedente, con i comitati tecnico-scientifici ridotti a 6. Il ministro ha poi insediato la Commissione per i prestiti e l’esibizione delle opere d’arte, guidata da Andrea Emiliani e nata sull’onda delle polemiche per il "Cristo Morto" di Mantegna, richiesto alla Pinacoteca di Brera per le 3 mostre celebrative del maestro rinascimentale. Fanno parte della commissione: Cristina Acidini, Direttrice dell’Opificio delle pietre dure; Carlo Giantomassi, restauratore; Paolo Liverani, universita’ di Firenze; Massimo Montella, universita’ di Macerata; Gianni Romano, universita’ di Torino; Michele Trimarchi, IULM Milano; Massimo Vitta Zelman, presidente gruppo Skira.
- NUOVI FINANZIAMENTI PER I RECUPERO DELLA DOMUS AUREA
Firmata dal presidente del consiglio, Romano Prodi, alla fine del mese di agosto sarà pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale l’ordinanza con cui si attribuiscono ampi poteri al Commissario delegato, professor Luciano Marchetti, e si definisce un ulteriore finanziamento per il progetto della messa in sicurezza e della riapertura al pubblico della Domus Aurea, ordinanza proposta dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso, d’intesa con il ministro per i Beni e le Attività Culturali, Francesco Rutelli.
Grandi interventi di restauro del Ministero dei Beni Culturali: in Cina, a Pechino nella Sala dell’Armonia Suprema, all’interno della Città Proibita; in Iraq, al Museo Nazionale di Baghdad che ha subito gravi danni durante la guerra del 2003 a causa della quale sono state trafugate opere e oggetti antichi, e a Ninive, l’antica capitale assira dove si trovano bassorilievi in alabastro espressione della massima scultura figurativa umana di tutti i tempi; in Iran, a Bam, la Cittadella Fortificata, rasa al suolo nel dicembre del 2003 dal terremoto, dove si stanno eseguendo i rilievi stratigrafici per lo studio e la conservazione del sito; in India, ad Ajanta (Cicli dipinti), e a Ellora (Interventi delle grotte scavate) dove è stata attuata una fattiva collaborazione elaborando un progetto di analisi e conservazione dei due complessi monumentali; in Afghanistan, a Kabul dove sono stati catalogati, studiati e restaurati gli oggetti del Museo; in Egitto, al Cairo, dove si è collaborato alla progettazione del nuovo allestimento del Museo Egizio e al restauro di Palazzo Rosso, e ad Alessandria, dove si è partecipato alla ricostruzione della Biblioteca Alexandrina e alla sua nuova organizzazione; in Tunisia, a Cartagine per la progettazione del Nuovo Parco Archeologico; in Libia, a Leptis Magna (Arco Settimio Severo) e a Sabratha (Antico Teatro). Ci si è anche occupati della restituzione e anticipatamente del restauro della Stele di Axum, poi trasportata in Etiopia.
Torna a Bologna, dal 15 al 17 settembre 2006, Artelibro Festival del Libro d’Arte: conferenze e lezioni di grande divulgazione storico-artistica si accompagnano anche per questa terza edizione a momenti di riflessione e dibattito per addetti ai lavori e alla possibilità per un largo pubblico di ammirare e acquistare i libri d’arte in esposizione.
- BRERA NON PRESTA IL ‘CRISTO MORTO’ E RUTELLI NON SI OPPONE
La Pinacoteca di Brera non presterà il ”Cristo morto” di Andrea Mantenga, richiesto dal ministro per i Beni e le Attivita’ Culturali Francesco Rutelli per le celebrazioni del Cinquecentenario della morte del maestro, sollecitato dal Presidente del Comitato Organizzatore e dai curatori delle mostre.
A tal proposito, il ministero per i Beni e le Attivita’ Culturali rende noto in una nota che il ministro Rutelli puo’ disporre di potere di indirizzo, ma non intende compiere un gesto di imposizione sovrapponendosi alle valutazioni tecniche dei responsabili della tutela del patrimonio artistico, soprattutto quando si tratta di capolavori di incomparabile livello quale e’ il ”Cristo Morto” del Mantegna.
- SUCCESSO DELLE APERTURE DI FERRAGOSTO
Il ponte di Ferragosto ha registrato una straordinaria accoglienza nei luoghi di cultura: un successo per i musei, palazzi e aree archeologiche d’Italia che sono stati quasi presi d’assalto. ”Questo e’ il volto dell’Italia civile, di cui e’ giusto andare orgogliosi. C’e’ un immenso lavoro da fare per valorizzare queste potenzialita’ e qualita’ del nostro paese. Siamo senz’altro sulla buona strada e il governo intende riportare la cultura e l’industria del turismo alla collaborazione e ai traguardi che molti si aspettano”, ha affermato il vicepremier e ministro per i Beni e le Attivita’ Culturali, Francesco Rutelli, commentando su una nota inviata alla stampa, il successo delle aperture dei siti culturali durante il ponte di ferragosto.
All’età di 85 anni si è spento il professor Umberto Baldini, storico dell’arte e restauratore di grande fama, fondatore dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze e protagonista della rinascita e del recupero del patrimonio artistico danneggiato a Firenze durante l’alluvione devastante del 1966. Molti gli attestati da parte delle istituzioni per la morte di Baldini.
‘La straordinaria affluenza di visitatori nei luoghi di cultura proprio a ferragosto dimostra che non e’ solo il turista a volere visitare i musei. Anche i lavoratori lo farebbero. Il problema e’ rivoluzionare l’organizzazione e gli orari dei luoghi di ‘arte e cultura”’. Lo sottolinea in una nota Vittorio Sgarbi, ex sottosegretario ai Beni Culturali ed attualmente assessore alla Cultura del Comune di Milano. ”Aprire i musei anche di notte fino a tardi – rileva Sgarbi – consente a chi lavora e fa una vita normale di potere accedere al bello. Bene ha fatto il ministro Rutelli a sottolineare il successo di una iniziativa che lo ha visto protagonista e che ci fa ben sperare in future collaborazioni con la citta’ di Milano in cui vorrei agire in tal senso”.
- INTERVENTI PER I BENI CULTURALI DEL FOGGIANO
Due milioni e 500mila euro destinati alla nascita di un circuito di beni culturali per la promozione e lo sviluppo del territorio. La Giunta comunale ha deliberato importanti provvedimenti nell’ambito del PIS n.12 Normanno – Svevo – Angioino, recentemente approvato dalla Regione Puglia. Gli interventi interesseranno San Lorenzo in Carmignano (1.100.000 euro), gli ipogei urbani (300.000 euro), Passo di Corvo (400.000 euro), l’Epitaffio (200.000 euro), e la fruizione dell’area che lo ospita (444.000).
- ATTO INTEGRATIVO DEL MINISTERO DELL’ECONOMIA
L’atto, firmato ieri dal dirigente generale, Giancarlo Perani, alla presenza dei rappresentanti del ministero dei Beni Culturali, prevede un impegno di spesa di 20 milioni di euro, più 4 milioni 162 mila euro riguardanti la rimodulazione dell’Apq originario, risalente al 22 dicembre 2003 e finanziato complessivamente con 146 milioni di euro. Il primo atto integrativo, invece, è stato siglato il 29 dicembre 2005 con un impegno economico di 21 milioni e 950 mila euro.
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