Con la determina n. 57 del 18/7/2007 la Corte dei Conti – Sezione Controllo Enti, ai sensi dell’art. 7 della L. 259/58, trasmette alle Presidenze delle due Camere del Parlamento la relazione contenente i risultati del controllo eseguito sulla gestione della Autorità Portuale di Gioia Tauro di cui all’esercizio 2005, unitamente ai relativi conti consuntivi accompagnati dalle relazioni degli organi amministrativi e di revisione.
Il controllo ha evidenziato come i risultati della gestione finanziaria siano tutti positivi e, salvo l’avanzo economico, di importo superiore ai corrispondenti valori dell’esercizio 2004; permane, tuttavia, una elevata consistenza dei residui.
I residui passivi di parte corrente sono di importo superiore alle spese di competenza della stessa natura.
L’indice di smaltimento dei residui in conto capitale, sia attivi che passivi, è assai modesto, ciò dimostra l’estrema lentezza delle fasi di progettazione, di scelta del contraente e di esecuzione dei lavori per la realizzazione di opere di grande infrastrutturazione, finanziate dallo Stato mediante l’accensione di mutui con istituti di credito ordinari.
Sono infatti in corso di esecuzione i lavori di alcune importanti opere portuali consegnati nel corso degli anni 2005 e 2006.
Con riferimento all’andamento dei traffici commerciali è stato altresì riscontrato un sensibile decremento del 7,7% nel corso dell’anno 2005.
La Corte ha invitato, infine, il Comitato portuale a recepire l’accordo aziendale stipulato in data 8 marzo 2004, con il quale è stato definito il regolamento previsto dall’art. 18 della legge n. 109 del 1994, così come sancito dall’art. 9, comma 3, lettera l), della legge n. 84 del 1994.
- Qui determinazione e relazione.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento