Atto di precetto su convalida di sfratto (Estratto dal volume F.Ballati A.Marino – Formulario commentato dell’esecuzione mobiliare e immobiliare – Maggioli Editore)
(artt. 657 e segg. – 480 c.p.c.)
Atto di precetto per rilascio di immobile e per pagamento somma
Il sottoscritto Avv. ……………………………… (C.F.: ………………………………),
quale procuratore e difensore del sig. …………………….., nato a …………………..
il ……/……/…………… (C.F.: ………………………), residente in ……………………….,
Via/P.za …………………………………………………. n. ……… [nella sua qualità di
amministratore unico/legale rappresentante/titolare della Ditta/Impresa/
Società ……………………………………, con sede in …………………………………………
(………), Via/P.za …………………………………… n. …………, C.F.: …………………………..
– P.Iva: ………………………..], domiciliato elettivamente in ……………………………..
(………), Via/P.za ………………………………………., presso lo studio del sottoscritto
difensore, come da mandato a margine (o in calce) del presente atto;
premesso ed esposto che:
• con provvedimento del ……/……/…………, il G.I. del Tribunale di ……………..,
nella causa promossa da ……………………… nei confronti di ……………………,
per convalida sfratto per finita locazione (oppure per sfratto per morosità),
ordinava al conduttore di rilasciare l’immobile oggetto di causa,
fissando, per l’esecuzione, la data del ……/……/…………, condannando
altresì il convenuto intimato al pagamento delle spese di giudizio, liquidate
in complessivi E …………,……, oltre successive;
• il provvedimento di convalida, munito di formula esecutiva il ……/……/
…………, è stato notificato, in tale forma, in data ……/……/………… (oppure
viene notificato in tale forma contestualmente ed in precedenza al
presente atto).
Tanto premesso, il sottoscritto procuratore, nell’interesse del proprio
rappresentato,
FA PRECETTO
al sig. …………………………… [o alla Ditta/Impresa/Società ………………………..,
con sede in …………………. (………), Via/P.za …………………….., in persona del
suo amministratore unico/legale rappresentante pro tempore/titolare]
1) di rilasciare, nella piena e completa disponibilità del proprietario,
libero e vacuo da persone e cose, nel termine di dieci giorni dalla data
fissata per l’esecuzione dello sfratto dal G.I. per il ……/……/………… (oppure
entro 10 gg. dalla notifica del presente atto) l’immobile già dallo stesso
condotto in locazione e posto in ………………………., Via/P.za ……………………….
n. ………, con espresso avvertimento che, in difetto, si procederà ad esecuzione
forzata nei modi di legge;
e, nel contempo,
2) di pagare al sig. ……………………………………, come sopra qualificato,
rappresentato e domiciliato, nel termine di gg. 10 dalla notificazione del
presente atto, le seguenti somme, con espressa avvertenza che, in difetto,
si procederà ad esecuzione forzata nei modi di legge:
Voci A) Capitale, B) Diritti,
interessi spese e spese imponibili non imponibili ed onorario
• spese vive liquidate in ordinanza dal G.I. e ………………..
• diritti ed onorari liquidati in ordinanza dal G.I. e ………………..
• disamina titolo esecutivo (diritto) e ………………..
• richiesta n. 1 copie autentica titolo
(spesa e diritto) e ……………….. e ………………..
• ritiro detta (diritto) e ………………..
• posizione ed archivio (diritto) e ………………..
• sessione cliente (diritto) e ………………..
• carteggio (diritto) e ………………..
• redazione atto di precetto (diritto) e ………………..
• dattilo e collazione e ………………..
• autentica mandato (diritto) e ………………..
• onorario precetto e ………………..
• richiesta notifica titolo ed atto di precetto
(diritto x 2) e ………………..
• ritiro atto di precetto e disamina relata di
notifica (diritto) e ………………..
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• Subtotale e ……………….. e ………………..
Riepilogo Generale
• Riporto capitale, interessi e spese non
imponibili (TOTALE COLONNA A) e ………………..
• Riporto diritti, spese imponibili ed onorario
(TOTALE COLONNA B) e ………………..
• Spese generali di studio
(12,5% su TOTALE COLONNA B) e ………………..
• C.p.a. (4% su TOTALE COLONNA B + SPESE
GENERALI DI STUDIO) e ………………..
• Iva (20% su TOTALE COLONNA B + SPESE
GENERALI DI STUDIO + C.P.A.) e ………………..
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• Totale complessivo …………………………… e ………………..
oltre agli interessi al saldo, spese e diritti successivi, compreso C.p.a. ed Iva sugli imponibili.
Riservato ogni altro diritto.
………………………………, li ……/……/……………
Avv. ………………………………
Procura Speciale
Il Sig. ………………………………… [nella sua qualità di titolare/legale rappresentante della Ditta/Impresa Società ………………………………………………] delega a rappresentarlo e difenderlo nel presente rocedimento ed in ogni suo grado e fase, compresa quella esecutiva ed il giudizio di opposizione, l’Avv. ………………………………… del Foro di ……………………, eleggendo domicilio presso di lui e nel suo studio in ……………………………………………………. Via ………………………………… n. ……… e concedendogli tutte le facoltà di legge, compresa quella di farsi sostituire, di transigere, di conciliare e sottoscrivere verbali di conciliazione, di incassare e firmare quietanze di pagamento, di rinunciare agli atti ed all’azione, di riassumere il processo, di chiamare terzi in causa e di integrare il contraddittorio. Il Sig. ………………………………… dichiara altresì di aver preso conoscenza dei diritti e delle informazioni di cui all’art. 13 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”) e successive modifiche, e, a norma degli artt. 23 e 26 del richiamato Codice, autorizza il predetto Avv. ……………………………, nell’ambito dell’incarico conferitogli, al trattamento e alla comunicazione dei suoi dati personali (comuni e/o sensibili e/o giudiziari).
(Firma)
Per autentica Avv. …………………………………
NORME E STRATEGIE PROCESSUALI
Nel precetto di rilascio non occorre più indicare gli estremi di registrazione del contratto di locazione, gli estremi della denuncia ICI, gli estremi della dichiarazione dei redditi, così come prevedeva l’art. 7 della legge 9.12.1998, n. 431. Il precetto deve contenere necessariamente la disciplina sommaria dei beni con cui si intima il rilascio (Cass. n. 2579/1982). Possono essere posti a base dell’esecuzione del rilascio sia i titoli esecutivi di formazione giudiziaria (Art. 474, comma 2, c.p.c.), sia gli atti ricevuti da Notaio o da altro Pubblico Ufficiale, autorizzato dalla legge a riceverli, così come previsto dall’art. 474, comma 2, n. 3, così come modificato dalla l. 80/2005.
Si è discusso su quale fosse il momento iniziale della esecuzione di rilascio: se al momento della notifica del precetto oppure dalla notifica del preavviso di rilascio oppure al momento dell’accesso dell’Ufficiale Giudiziario nell’immobile da rilasciare (Cass. n. 6740/1998).
Ma con la modifica apportata dalla l. 80/2005, ponendo fine al problema concernente l’individuazione del momento di inizio della esecuzione, si è stabilito che “l’esecuzione inizia con la notifica dell’avviso” con cui l’Ufficiale Giudiziario comunica almeno dieci giorni prima, alla parte che è tenuta a rilasciare l’immobile, il giorno e l’ora in cui si procederà (Art. 608, comma 1, c.p.c.).
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