Oltre 1.000 posti
Ma veniamo con ordine. Lo stesso Ministro della Giustizia Andrea Orlando aveva già da tempo annunciato che il numero di assunzioni, stante la forte carenza di personale nell’amministrazione giudiziaria, non si sarebbe fermato ad 800 negli anni a venire.
Infatti, con avviso del 23 febbraio 2018, il Ministero ha annunciato lo scorrimento (dal 12 al 16 marzo 2018) della graduatoria idonei per complessivi 1.000 posti, ossia i primi dei 1420 finanziati con la Legge di stabilità 2018. Il 19 marzo 2018, il medesimo Ministero ha comunicato la chiusura dello scorrimento per totali 1.024 posti (divenuti 1.014 per la presenza di 10 rinunce) destinati agli assistenti giudiziari risultati idonei al concorso.
Altri 420 posti
Il 23 aprile 2018 il Ministro Orlano ha dato mandato di procedere ad un ulteriore scorrimento della suddetta graduatoria per le residue 420 posizioni già finanziate, in base a quanto previsto dal Decreto interministeriale del 31 gennaio 2018. La convocazione degli idonei è prevista per la prima settimana di luglio, sia per la scelta delle sedi che per la firma del relativo contratto.
Fino a 3.000 posti
L’ultimo comunicato, come anticipato, risale all’11 maggio 2018, con cui il Ministero ha annunciato che, oltre al suindicato scorrimento per 420 unità, richiederà al Dipartimento della Funzione Pubblica di impegnare parte delle capacità assunzionali del 2018 per il reclutamento di ulteriori 200 idonei del medesimo concorso. Con la previsione di tale scorrimento aggiuntivo, in sostanza, il totale degli assunti dal concorso per 800 posti di assistente giudiziario, potrebbe superare le 3.000 unità, garantendo dunque un fondamentale apporto di personale all’amministrazione della giustizia.
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