Valutazione di impatto ambientale e perentorietà della scansione procedimentale

Redazione 10/12/18
Scarica PDF Stampa
a cura di Riccardo Bertoli

Il d.lgs. 16 giugno 2017, n. 104, nel recepire la direttiva 2014/52/UE, ha riscritto il titolo III della parte seconda del codice dell’ambiente; titolo interamente dedicato ai procedimenti di valutazione di impatto ambientale, funzionali ad una preventiva e discrezionale analisi degli effetti sull’ambiente di singoli progetti, proposti da soggetti privati o pubblici.

Il d.lgs. 16 giugno 2017, n. 104

Tante sono le novità: molte di matrice europea ed alcune tutte interne. La prima parte del presente contributo intende analizzare un aspetto relativo ai tempi per lo svolgimento del procedimento: i termini per il rilascio del provvedimento di verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale (c.d. screening procedure) e tutti i termini del procedimento di v.i.a. “si considerano perentori”, con una precisazione: “ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2, commi da 9 a 9-quater, e 2-bis della legge 7 agosto 1990, n. 241”. Il che è ora previsto, rispettivamente, dall’art. 19, c. 12, e dall’art. 25, c. 7, d.lgs. n. 152/2006. Identiche regole sono poste dall’art. 27, c. 8, e dall’art. 27-bis, c. 8, d.lgs. cit., relativi, il primo, al procedimento autorizzatorio unico di competenza statale e, il secondo, a quello, sempre unico, di competenza regionale.

La responsabilità dei funzionari amministrativi

I commi da 9 a 9-quater dell’art. 2, l. n. 241/1990, sono dedicati alla responsabilità (disciplinare e amministrativa) dei funzionari per l’inosservanza del termine di conclusione del procedimento; e prevedono, in tal caso, un meccanismo devolutivo, dando all’istante la facoltà di rivolgersi ad altro organo della medesima amministrazione, affinché esso, in termini dimidiati, concluda il procedimento. Mentre l’art. 2-bis, l. n. 241/1990, da coordinare con l’art. 30 c.p.a., stabilisce che le pubbliche amministrazioni rispondono del danno da ritardo, conseguente all’inosservanza colposa o dolosa del termine per la conclusione del procedimento.

Sembra interessante saggiare la reale portata giuridica di queste previsioni sulla perentorietà dei termini previsti nei procedimenti di valutazione di impatto ambientale Per più ragioni: perché, il Consiglio di Stato, in sede consultiva, ha recentemente rilevato che il “‘fattore tempo’ assume un ‘valore ordinamentale fondamentale’ […] qual componente determinante per la vita e l’attività dei cittadini e delle imprese, per i quali l’incertezza o la lunghezza dei tempi amministrativi può costituire un costo che incide sulla libertà di iniziativa privata ex art. 41 Cost.”.
(continua a leggere…)

Volume consigliato

L’opposizione alle sanzioni amministrative

L’opera, redatta da professionisti della materia, costituisce insieme una guida pratica e una sintesi efficace del sistema delle sanzioni amministrative, affrontando la disciplina sostanziale e quella processuale, nonché le novità giurisprudenziali recentemente emerse.Dopo una prima analisi della Legge 24 novembre 1981, n.689, il testo passa in rassegna il procedimento sanzionatorio e la successiva fase dell’opposizione alla sanzione, con attenzione particolare alla fase istruttoria e alla portata dell’onere probatorio da assolvere.Una trattazione ad hoc è infine riservata all’opposizione alle sanzioni amministrative per violazione delle regole in materia di circolazione stradale, nonché all’opposizione alle cartelle esattoriali.Silvia Cicero, È avvocato e funzionario ispettivo presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Modena.Attenta osservatrice dell’evoluzione del sistema amministrativo sanzionatorio, da anni presiede anche il Collegio di conciliazio- ne e arbitrato costituito ai sensi dell’art. 7 dello Statuto dei lavoratori. (Legge 20.05.1970, n.300).Massimo Giuliano, È avvocato del Foro di Catania iscritto presso il consiglio dell’ordine dal mese di ottobre 2004 – Cassa- zionista dal 2017. Esperto in diritto e contenzioso tributario, Master di Specializzazione in Diritto Tributario – UNCAT – Unione Nazionale Camera Avvocati Tributaristi. Esperto in materia di Diritto Assicurativo – Idoneità Iscrizione Registro Intermediari Assicurativi – IVASS – Istituto di Vigilanza Sulle Assicurazioni – Idoneità Iscrizione alle Sezioni A e B del RUI.

Silvia Cicero – Massimo Giuliano | 2018 Maggioli Editore

18.00 €  17.10 €

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento