Accesso agli atti: è corretto che un cittadino possa visionare la polizza fideiussoria presentata da una ditta per ottenere la gestione di una cava in quanto tale documento può essere utilizzato per valutare le eventuali iniziative giudiziarie da porre

Un comune deve dare accesso agli atti ad un cittadino che risiede nei pressi del sito ove la societ? contraente della polizza fideiussoria ha svolto una attivit? di coltivazione di una cava

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Il Consiglio di Stato, Sezione Sesta, con la decisione numero 2870 del 31 maggio 2005 impone ad un Comune di far accedere agli atti, nello specifico la polizza fidiussoria presentata da una ditta a fronte della richiesta di concessione di una cava, ad un privato cittadino che ne aveva motivato la richiesta a norma della L.241/90

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Col gravame in esame, l?appellante ha impugnato la sentenza del TAR per la parte in cui ha escluso l?accesso o la visione della polizza fideiussoria ed ha dedotto che ha interesse quanto meno a prenderne visione, per valutare se proporre una azione giudiziaria (anche in relazione alla mancata realizzazione degli interventi di riambientazione).

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Il Supremo Organo di giustizia amministrativa, nel ribaltare il giudizio di primo grado, osserva che:

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???????? sono coinvolti interessi di esclusiva natura patrimoniale e non emergono prevalenti esigenze di riservatezza della societ?;

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???????? non ha di per s? rilievo ostativo la circostanza valutata nella sentenza impugnata (cio? il fatto che, con la visione della polizza, l?appellante individua quale sia l?istituto di credito che abbia acquisito la qualit? di garante), poich? l?eventuale impropria utilizzazione di tale informazione, per scopi diversi da quelli esposti nella domanda di accesso, farebbe incorrere nelle relative responsabilit?, secondo i principi generali.

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A cura di Sonia LAZZINI

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