Affidamento diretto di servizi di importo inferiore a euro 40.000 nel Codice dei contratti pubblici

Redazione 18/12/18
Scarica PDF Stampa
a cura di Emanuela Rizzi

L’affidamento diretto di servizi di importo inferiore a euro 40.000 si pone come procedura in deroga rispetto ai principi della concorrenza, non discriminazione e similari che implicano sempre e comunque una procedura competitiva sia pure informale. Si tratta di un’ipotesi specifica di affidamento diretto diversa ed aggiuntiva rispetto alla procedura negoziata “diretta” prevista nell’art. 63 del Codice.

Commento alla sentenza del T.A.R. MOLISE, sez. I, 14 settembre 2018, n. 533

La sentenza riportata precisa i termini applicativi della disposizione di cui all’art. 36 del d.lgs. n. 50/2016, che disciplina l’affidamento diretto dei servizi di importo inferiore alla soglia comunitaria.

Il T.A.R. avvia l’indagine sulla fattispecie in predicato, che vede parte ricorrente lamentarsi del mancato invito per l’affidamento diretto di servizi per un importo inferiore ad euro 40,000 pur essendo soggetto qualificato, sottolineando la novità della normativa elaborata per i riferiti appalti.

Secondo la prospettazione del ricorrente «l’istituto dell’affidamento diretto non può certamente essere più inteso o considerato come “zona franca” di libertà delle forme e dei modelli di partecipazione, rappresentando, anzi, un settore nel quale la vigilanza deve essere aumentata, anche in ragione del notevole numero di commesse affidate, in Italia, con tali modalità e del conseguente rischio di affidamenti irregolari».
Invero, l’art. 36, comma 2 lett. a), nella versione applicabile al caso di specie, prevede la facoltà per la stazione appaltante di procedere “mediante affidamento diretto anche senza previa consultazione di due o più operatori economici o per i lavori in amministrazione diretta”.

Secondo il Collegio giudicante la norma consente di prescindere da un confronto concorrenziale tra diverse offerte e dalla necessità di una particolare motivazione sul sistema prescelto, proprio in virtù del contenuto importo dell’appalto e della puntualizzazione introdotta dal decreto correttivo(1), volta a garantire una minor restrizione formalistica.

La previsione codicistica interviene a colmare il vuoto determinatosi con la sostanziale abolizione delle procedure in economia ed individua effettivamente un affidamento “diretto”, cioè non mediato da sistemi di selezione del contraente con formalità riconducibili a procedure concorsuali ad evidenza pubblica.
(continua a leggere…)

Volume consigliato

L’opposizione alle sanzioni amministrative

L’opera, redatta da professionisti della materia, costituisce insieme una guida pratica e una sintesi efficace del sistema delle sanzioni amministrative, affrontando la disciplina sostanziale e quella processuale, nonché le novità giurisprudenziali recentemente emerse.Dopo una prima analisi della Legge 24 novembre 1981, n.689, il testo passa in rassegna il procedimento sanzionatorio e la successiva fase dell’opposizione alla sanzione, con attenzione particolare alla fase istruttoria e alla portata dell’onere probatorio da assolvere.Una trattazione ad hoc è infine riservata all’opposizione alle sanzioni amministrative per violazione delle regole in materia di circolazione stradale, nonché all’opposizione alle cartelle esattoriali.Silvia Cicero, È avvocato e funzionario ispettivo presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Modena.Attenta osservatrice dell’evoluzione del sistema amministrativo sanzionatorio, da anni presiede anche il Collegio di conciliazio- ne e arbitrato costituito ai sensi dell’art. 7 dello Statuto dei lavoratori. (Legge 20.05.1970, n.300).Massimo Giuliano, È avvocato del Foro di Catania iscritto presso il consiglio dell’ordine dal mese di ottobre 2004 – Cassa- zionista dal 2017. Esperto in diritto e contenzioso tributario, Master di Specializzazione in Diritto Tributario – UNCAT – Unione Nazionale Camera Avvocati Tributaristi. Esperto in materia di Diritto Assicurativo – Idoneità Iscrizione Registro Intermediari Assicurativi – IVASS – Istituto di Vigilanza Sulle Assicurazioni – Idoneità Iscrizione alle Sezioni A e B del RUI.

Silvia Cicero – Massimo Giuliano | 2018 Maggioli Editore

18.00 €  14.40 €

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento