Avv. Paolo Accoti
Avv. Accoti Paolo
Patrocinante presso la Corte di Cassazione e Magistrature Superiori , svolge la professione in Trebisacce e Roma; e-mail: avv.paolo.accoti@gmail.com, sito web: www.paoloaccoti.com. Ha seguito un corso di perfezionamento in “Diritto dei consumi e dei consumatori”. Si occupa principalmente di diritto civile, diritto condominiale, diritto del lavoro, diritto previdenziale, diritto di famiglia, risarcimento del danno e infortunistica. E’ Articolista giuridico e autore di pubblicazioni su riviste giuridiche online.
Articoli dell’autore
Bed & Breakfast: la tranquillità e la sicurezza dei condomini.
Al fine di valutare il pericolo alla tranquillità e alla sicurezza dei condòmini rinveniente dall’attività di B&B svolta all’interno dell’edificio condominia…
Strisce pedonali particolarmente scivolose: il danneggiato deve provare l’esistenza del fatto dannoso e il nesso di causalità.
Nell’ipotesi di danno cagionato da cose in custodia, ex art. 2051 c.c., il custode è responsabile del danno cagionato, salvo che provi il caso fortuito. Nondimeno, proprio in virtù…
Il decreto ingiuntivo inefficace, in caso di notifica e conseguente opposizione, va qualificato come domanda giudiziale ordinaria e deve essere deciso nel merito.
Com’è noto, a seguito dell’opposizione a decreto ingiuntivo, si instaura un ordinario giudizio di cognizione, nel corso del quale devono valutarsi sia i presupposti per l’emis…
Lesioni e risarcimento da circolazione stradale: la transazione senza l’intervento del giudice tutelare non è nulla ma annullabile
In caso di danni fisici cagionati al minore dalla circolazione dei veicoli, la transazione in merito al risarcimento dei danni in suo favore intervenuta tra la compagnia di assicurazioni e i genitori …
Crediti professionali degli avvocati: la Corte di Cassazione fa chiarezza sulle tipologie di azioni esperibili. Escluso il rito ordinario di cognizione.
In assenza dei presupposti per la procedura ex artt. 28 e ss. L. 794/42 ovvero in caso di opposizione a decreto ingiuntivo, il giudizio deve proseguire con il rito sommario ex art. 702 bis c.p.c. Fina…
La transazione approvata dall’assemblea non può impedire al condomino la tutela in giudizio dei propri diritti di proprietà.
E’ circostanza pacifica quella per la quale, ferme restando le necessarie maggioranze, l’assemblea condominiale può disporre dei diritti relativi alle parti comuni, ma non certo di …
Le spese per l’assistenza stragiudiziale dell’avvocato in caso di sinistro stradale con particolari problemi giuridici sono sempre dovute
Il Supremo Collegio, conferma il principio, già affermato nella sentenza n. 11154/2015, per cui: “in tema di risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale, l’art. 9…
E’ il cliente e non il suo avvocato a dover rispondere delle espressioni offensive e sconvenienti contenute negli scritti difensivi.
L’art. 89 c.p.c., dispone che: “Negli scritti presentati e nei discorsi pronunciati davanti al giudice, le parti e i loro difensori non debbono usare espressioni sconvenienti od offensive….