Avvocati: credito agevolato per oltre 240 mila professionisti
Cassa Forense ha sottoscritto un accordo con BPM per dare supporto economico agli avvocati, mettendo a disposizione degli stessi 100 milioni di euro, affinché sia consentito l’accesso al credito agevolato mediante il fondo di garanzia previsto per le piccole e medie imprese. La facoltà è riconosciuta a tutti gli iscritti alla Cassa previdenziale, che oggi risultano oltre 240 mila, la cui attività lavorativa vuole essere sostenuta e favorita, mediante una procedura di accesso al credito semplificata e maggiormente semplice per quanti decidono di avvalersene. Bastano invero pochi documenti e l’istituto bancario sostiene la professione mediante aiuti sia per la ristrutturazione dei locali di lavoro, sia per l’acquisto degli strumenti necessari al suo svolgimento.
La procedura per il perfezionamento della garanzia viene seguita interamente dall’istituto di credito, che intende sostenere le professioni sul territorio, in modo da favorire lo svolgimento e, in particolar modo, l’avvio allo svolgimento di determinate attività professionali.
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Sul sito di banco BPM è possibile individuare la filiale presente sul territorio di appartenenza; l’istituto è ben capillarizzato su tutto il territorio nazionale e intende rappresentare un punto di riferimento per tutti gli avvocati iscritti alla Cassa forense, con la quale è stato dunque intrapreso un rapporto di collaborazione e integrazione tra sistema previdenziale e sistema bancario.
Il procedimento attivato presso l’istuto bancario è dedicato e personalizzato per i professionisti; la burocrazia è altamente semplificata e il sostegno alla professione è indubbio, data la possibilità di sfruttare tale opportunità di accesso al credito agevolato da parte di tutti gli iscritti all’istituto previdenziale, vale a dire da parte di tutti gli avvocati che esercitano abitualmente la professione.
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