Indice
2. Bando per l’assegnazione di borse di studio agli universitari figli di iscritti
1. Bando per il rimborso parziale delle spese per centri estivi
Il bando 6/2022 prevede il rimborso parziale delle spese in centri estivi per figli di iscritti alla Cassa tra 3 e 14 anni (età alla data di pubblicazione del bando), fino allo stanziamento dell’importo di € 1.000.000,00. Il rimborso ammonta all’importo del 50% al netto di IVA della spesa complessiva documentata, e non potrà essere inferiore ad euro 150,00, né superiore ad euro 1.000,00 per ogni figlio. I contributi sono erogati, fino a esaurimento dell’importo complessivo, secondo la priorità cronologica di presentazione della domanda. Puoi leggere qui il bando completo.
a) Chi può fare domanda?
Sono richiesti i seguenti requisiti:
- Essere in regola con le prescritte comunicazioni reddituali alla Cassa (Mod.5) alla data di pubblicazione del bando
- Non essere beneficiario di rimborso, totale o parziale, per le medesime causali da parte di altri Enti
- Avere un reddito professionale non superiore ad euro 65.000,00 relativo all’anno 2021 (Mod. 5/2022)
- Frequenza da parte dei figli minori di centri estivi diurni, per almeno quindici giorni, tra la fine dell’anno scolastico 2021/2022 ed il 30 luglio 2022;
- Trasmettere il modulo di domanda con le autocertificazioni richieste e corredato della documentazione prescritta all’art. 5 del bando.
b) Modalità e scadenze
La domanda dev’essere inviata a partire dal 1 ottobre 2022 e sino alle ore 24,00 del 31 ottobre 2022 tramite la procedura on-line attivata sul sito internet della Cassa (www.cassaforense.it). Il richiedente dovrà presentare insieme alla domanda, sempre con modalità telematica, copia della fattura/e relativa/e alle spese sostenute per la frequenza, da parte dei figli, dei centri estivi diurni, intestata/e al richiedente.
In caso di mancanza di documenti o informazioni verrà richiesta l’integrazione entro 15 giorni.
2. Bando per l’assegnazione di borse di studio agli universitari figli di iscritti
Il bando 3/2022 prevede l’assegnazione di borse di studio, fino allo stanziamento dell’importo di € 700.000,00, in favore di studenti universitari figli di iscritti alla Cassa. L’importo di ogni borsa, erogato in unica soluzione, è di € 2.000,00 lordi per la frequenza di università o di istituti a essa equiparati. Tale importo viene ridotto del 50% per coloro che ne hanno già beneficiato nel 2021. Le borse di studio sono erogate, fino a esaurimento dello stanziamento previsto dal bando, secondo una graduatoria inversamente proporzionale al valore ISEE. Puoi leggere qui il bando completo.
a) Chi può fare domanda?
Sono richiesti i seguenti requisiti:
- Essere figlio di un iscritto a Cassa Forense in regola, alla data di pubblicazione del bando, con le prescritte comunicazioni reddituali (Modelli 5) per l’intero periodo di iscrizione alla Cassa, da data non antecedente al 1975 e per i pensionati dall’anno successivo al pensionamento
- Essere iscritto, nell’anno accademico 2021/2022, a università o istituti equiparati e non trovarsi oltre il primo anno fuori corso
- Non aver superato i 26 anni di età alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda
- Aver superato i 4/5 degli esami previsti dal piano di studi con una media aritmetica e/o ponderata non inferiore a 27/30
- ISEE dell’iscritto alla Cassa non superiore a € 30.000,00
b) Modalità e scadenze
La domanda per l’assegnazione della borsa di studio, sottoscritta dal richiedente, deve essere inviata entro le ore 24,00 del 30 novembre 2022 all’indirizzo PEC bandi@cert.cassaforense.it. Per la presentazione della domanda deve essere utilizzato il modulo pubblicato sul sito www.cassaforense.it. Al modulo deve essere allegata la seguente documentazione:
- Certificazione piano di studi generale, suddivisa per ciascun anno accademico, con indicazione degli esami sostenuti fino alla data della domanda, della votazione e dei crediti formativi per ciascun esame
- Attestazione ISEE dell’iscritto alla Cassa rilasciata nell’anno 2022, senza la segnalazione di omissioni e/o difformità;
- Copia del documento di identità del richiedente.
In caso di mancanza di documenti o informazioni verrà richiesta l’integrazione entro 15 giorni.
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