E’ lo SPID la chiave giusta per accedere alla stragrande maggioranza delle misure previste dal Decreto Rilancio, varato dal Governo a sostegno del reddito di lavoratori e famiglie coinvolti dall’emergenza Coronavirus.
Per avvalersi dei benefici del Decreto,se in possesso dei requisiti, è sufficiente inoltrare una semplice domanda attraverso la propria identità digitale unica, meglio conosciuta come SPID, identità che è possibile richiedere attraverso un Patronato online.
L’identità digitale unica consente ad ogni singolo cittadino di accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione in maniera semplice, sicura ma soprattutto veloce. Lo SPID è inoltre la soluzione perfetta per controllare posizioni quali quella dell’INPS o dell’INAIL, accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate e, dulcis in fundo, richiedere i bonus.
Bonus accessibili con lo SPID: le misure previste a sostegno di lavoratori e famiglie
Il Decreto Rilancio ha previsto tutta una serie di misure a sostegno del reddito di lavoratori e famiglie, a partire da provvedimenti quali bonus e indennità, che si possono ottenere inviando una domanda online supportati dallo SPID. Ma vediamo nel dettaglio i bonus che è possibile richiedere con lo SPID.
Si parte, e non solo idealmente, dalle indennità Covid-19 riservate ai lavoratori autonomi, parasubordinati e subordinati. Previste già dal decreto Cura Italia, e poi prorogate ed estese a tutta una nuova serie di lavoratori, garantiscono importi che vanno dai 500 ai 1000 euro a sostengo di attività che hanno risentito dell’emergenza epidemiologica dovuta al Covid-19.
Si passa poi ad una serie di bonus quali il ‘baby sitting’, istituito dal decreto Cura Italia e poi riconfermato dal DL Rilancio. La misura si rivolge essenzialmente alle famiglie con figli di età non superiore ai 12 anni e offre un aiuto in seguito alla sospensione dei servizi per l’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole, causata dell’emergenza Covid-19.
Nato con l’intento di aiutare economicamente chi si occupa della sorveglianza e della cura di anziani e componenti di una famiglia, il bonus colf e badanti prevede un compenso di 500 euro mensili a favore di chi, a far data dal febbraio 2020, dispone di uno o più contratti di lavoro con durata superiore alle 10 ore settimanali.
Si può richiedere attraverso lo SPID anche il reddito di emergenza (REM), indennità riservata alle famiglie che versano in difficoltà in seguito all’emergenza sanitaria. L’importo oscilla fra gli 800 e i 1600 euro e ne possono usufruire coloro che hanno residenza in Italia ed un reddito famigliare inferiore al reddito di emergenza spettante, un patrimonio mobiliare famigliare sotto i 10mila euro, ed un ISEE inferiore ai 15mila euro.
Per richiedere lo SPID è sufficiente aver compiuto il 18° anno di età, effettuando la richiesta per se stessi. Lo SPID infatti può essere rilasciato soltanto al richiedente, dopo regolare procedura di identificazione.
I dati per richiedere lo SPID
Ottenere lo SPID non comporta alcuna difficoltà. Per completare l’operazione è sufficiente disporre di alcuni dati fra cui:
. un indirizzo e-mail;
. un numero di linea mobile intestato al richiedente;
. un documento di identità valido come Carta di identità, passaporto, patente, permesso di soggiorno, intestato al richiedente;
. e infine la tessera sanitaria con il codice fiscale in corso di validità intestato espressamente al richiedente.
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