In che consiste il beneficio
In particolare, il servizio affidato alla Banca popolare di Sondrio consente ai giovani avvocati di poter beneficiare di un abbattimento al 100% degli interessi passivi relativi al prestito ricevuto, che saranno versati direttamente dalla Cassa forense all’Istituto di credito. Non solo, la stessa Cassa presterà garanzia fideiussoria per coloro che abbiano dichiarato un reddito professionale inferiore a 10.000,00 euro, così facilitando l’accesso al credito.
Per l’attuazione di quanto stabilito nel Bando, è stato previsto uno stanziamento annuo da parte della Cassa, per l’anno 2018, di euro 1.500.000,00 per il pagamento degli interessi passivi relativi all’intera durata del prestito e di euro 2.000.000,00 per la garanzia fideiussoria.
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I requisiti di ammissione
Per l’ammissione ai suddetti benefici il Bando richiede i seguenti requisiti: a) non aver compiuto 35 anni di età alla data di presentazione della domanda; b) essere iscritto alla Cassa da almeno due anni (compresi eventuali periodi di praticantato) ed essere in regola con le dovute comunicazioni reddituali; b) aver dichiarato, nell’ultimo Modello 5, un reddito professionale non superiore a 40.000 euro; c) non aver beneficiato delle agevolazioni previste dal Bando per l’anno 2017. Inoltre, il contributo in esame è previsto esclusivamente in regime di iscrizione alla Cassa; sicché se per qualsiasi motivo dovesse intervenire la cancellazione, il professionista dovrà provvedere al pagamento integrale degli interessi derivanti dal prestito ottenuto a decorrere dalla prima rata non ancora corrisposta o all’immediato rimborso del credito residuo.
La domanda: termini e modalità di presentazione
La domanda di prestito deve essere inviata entro il 31 ottobre 2018, a pena di inammissibilità, alla Cassa nazionale forense esclusivamente tramite l’apposita procedura telematica nel sito della medesima Cassa (www.cassaforense.it). Unitamente alla domanda, il richiedente dovrà produrre una autocertificazione in cui vengano indicate le finalità del prestito. Dopodiché, una volta verificata la sussistenza dei requisiti minimi previsti dal Bando, l’Ente previdenziale provvederà a trasmettere le istanze all’Istituto di credito per l’istruttoria successiva e le richieste saranno evase in ordine di data di presentazione della domanda, sino al esaurimento del fondo.
I richiedenti ammessi all’iniziativa dovranno sottoscrivere, a pena di decadenza, il relativo contratto di prestito con la Banca Popolare di Sondrio entro i 60 giorni successivi alla comunicazione di ammissione al beneficio.
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