Competenza territoriale -Scheda di Diritto

Redazione 22/08/24

La competenza territoriale è un concetto giuridico che indica quale tra i diversi tribunali italiani è competente a trattare una determinata causa. Essa è regolata principalmente dal codice di procedura civile e varia a seconda del tipo di controversia.

Indice

1. Definizione di competenza territoriale


La competenza territoriale determina il foro, ossia il tribunale geograficamente competente, dove deve essere presentata una domanda giudiziale. La determinazione della competenza territoriale è cruciale per garantire che la causa venga trattata nel luogo più appropriato, sia per la comodità delle parti coinvolte, sia per la corretta applicazione delle norme giuridiche.

2. Principi generali


2.1. Foro generale delle persone fisiche
L’articolo 18 del codice di procedura civile stabilisce che la competenza territoriale generale è determinata dalla residenza, domicilio o dimora del convenuto, al momento della proposizione della domanda. Se il convenuto è una persona fisica, la causa deve essere presentata nel tribunale del luogo in cui il convenuto ha la propria residenza. Se il convenuto non ha una residenza conosciuta, si fa riferimento al domicilio; se non ha nemmeno un domicilio noto, la causa può essere presentata nel luogo di dimora.
2.2. Foro generale delle persone giuridiche
L’articolo 19 del codice di procedura civile prevede che, per le persone giuridiche, la competenza territoriale si stabilisce con riferimento alla sede legale. Tuttavia, se la controversia riguarda una sede secondaria con rappresentanza stabile, la causa può essere instaurata anche nel luogo in cui si trova tale sede.

3. Fori speciali


Esistono diverse eccezioni al principio generale che individuano specifici fori competenti a seconda del tipo di causa. Alcuni esempi includono:
3.1. Foro del consumatore
Secondo l’articolo 33 del Codice del Consumo, in caso di controversie tra consumatori e professionisti, il consumatore può agire davanti al tribunale del luogo in cui ha la propria residenza o domicilio, garantendo così una tutela particolare nei confronti delle parti più deboli.
3.2. Foro in materia di obbligazioni
L’articolo 20 del codice di procedura civile prevede che per le cause relative a diritti di obbligazione, è competente anche il foro del luogo in cui è sorta o deve essere eseguita l’obbligazione dedotta in giudizio.
3.3. Foro in materia di successioni
Le controversie relative alle successioni sono di competenza del tribunale del luogo in cui si è aperta la successione, ossia l’ultimo domicilio del defunto.

4. Competenza territoriale derogabile e inderogabile


4.1. Derogabilità
In molti casi, la competenza territoriale è derogabile, ovvero le parti possono, mediante accordo (clausola compromissoria o compromesso), scegliere un foro diverso da quello stabilito dalla legge. Questo accordo deve essere espresso in forma scritta.
4.2. Inderogabilità
Esistono situazioni in cui la competenza territoriale è inderogabile. Ad esempio, nelle cause relative ai diritti dei consumatori, il foro del consumatore è considerato inderogabile a tutela della parte debole. Inoltre, in alcune materie specifiche, come i procedimenti di esecuzione forzata, la competenza territoriale è strettamente determinata dalla legge e non può essere oggetto di accordi tra le parti.

5. Incompetenza territoriale


Se una causa viene presentata davanti a un tribunale territorialmente incompetente, la parte interessata può sollevare un’eccezione di incompetenza territoriale. Questa deve essere proposta nella comparsa di risposta o, comunque, prima che venga trattata la causa nel merito. Se il giudice accerta l’incompetenza territoriale, declina la propria competenza e rinvia la causa al giudice competente.

6. Connessione e riunione delle cause


Quando esistono più cause connesse tra loro (ad esempio, cause tra le stesse parti o relative allo stesso oggetto), queste possono essere riunite e trattate insieme. In questo caso, la competenza territoriale può essere determinata dal foro competente per la causa principale.

7. Rilevanza pratica


La competenza territoriale è un aspetto pratico di grande rilevanza perché incide direttamente sul luogo in cui le parti dovranno presentarsi per le udienze, depositare documenti e seguire l’andamento del processo. Una corretta individuazione fin dall’inizio del procedimento può evitare ritardi e complicazioni processuali.

8. Riforme e aggiornamenti


Il tema della competenza è oggetto di frequenti riforme e aggiornamenti legislativi, soprattutto nell’ottica di rendere la giustizia più efficiente e vicina ai cittadini. È quindi importante tenersi aggiornati sulle modifiche normative e giurisprudenziali che potrebbero influenzare le regole in materia di competenza territoriale.

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