Comunicazioni relative allo smart working: differito il termine al 1°gennaio

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  1. Disciplina generale
  2. Riferimento normativi

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1. Disciplina generale

Con il comunicato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 24 novembre 2022 è stato disposto un nuovo differimento per l’adempimento delle comunicazioni di smart working al fine di permettere ai datori di lavoro di adattare i propri sistemi informatici e provvedere alle comunicazioni inerenti l’accordo sullo stesso lavoro agile. Il termine viene, infatti, procrastinato dal 1° dicembre 2022 al 1° gennaio 2023.

Nella nota diramata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali si legge che : “Considerata la necessità di garantire a tutti i soggetti obbligati e abilitati la possibilità di adeguarsi alle modalità definite dal Decreto ministeriale n. 149 del 22 agosto 2022, per assolvere agli obblighi di comunicazione previsti dall’art. 23, primo comma, della Legge n. 81/2017 (come modificato dall’articolo 41 bis del Decreto Legge. n. 73/2022, convertito con modificazioni in Legge 4 agosto 2022, n. 122), si comunica che il termine per l’adempimento fissato al 1° dicembre 2022 si intende differito al 1° gennaio 2023”.

Il Ministero, inoltre, rende noto che a decorrere dal 15 dicembre p.v. diventerà fruibile una modalità alternativa per provvedere all’inoltro massivo delle comunicazioni oggetto del differimento attraverso l’applicativo informatico, che consentirà, mediante un file Excel, di assolvere ai predetti obblighi in modo più semplice e veloce. Giova ad ogni modo evidenziare che, sino al 31 dicembre 2022, è possibile ricorrere allo smart working senza procedere alla stipulazione di accordi individuali e trasmettere in via semplificata al Ministero i dati dei lavoratori che esercitano la propria attività lavorativa in tale modalità: fino al termine dell’anno in corso, pertanto, resteranno efficaci sia la modalità semplificata di trasmissione delle comunicazioni che quella ordinaria.


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2. Riferimento normativi

Legge 22 maggio 2017, n. 81 – Misure per la tutela del lavoro autonomo non imprenditoriale e misure volte a favorire l’articolazione flessibile nei tempi e nei luoghi del lavoro subordinato – (GU Serie Generale n.135 del 13-06-2017);

Decreto-Legge 21 giugno 2022, n. 73  – Misure urgenti in materia di semplificazioni fiscali e di rilascio del nulla osta al lavoro, Tesoreria dello Stato e ulteriori disposizioni finanziarie e sociali – (GU Serie Generale n.143 del 21-06-2022) convertito con modificazioni dalla L. 4 agosto 2022, n. 122 (in G.U. 19/08/2022, n. 193).

 

 

Avvocato Rosario Bello

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