Concorso per 350 posti di magistrato ordinario: pubblicato il bando

Il Ministero della Giustizia ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale il bando per il concorso a 350 posti di magistrato ordinario.

Lorena Papini 17/12/24
Allegati

Il Ministero della Giustizia ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 100 del 17 dicembre 2024, il bando per il concorso a 350 posti di magistrato ordinario. La procedura, come stabilito dal Decreto del 10 dicembre 2024, prevede l’accesso tramite esami e rappresenta un’importante opportunità per tutti coloro che aspirano a intraprendere una carriera in magistratura.

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Indice

1. I requisiti di partecipazione al concorso 350 magistrati


Per partecipare al concorso è necessario soddisfare alcuni requisiti fondamentali entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando. In particolare, i candidati devono:

  • Essere cittadini italiani.
  • Avere l’esercizio dei diritti civili.
  • Possedere una condotta incensurabile.
  • Essere fisicamente idonei all’impiego.
  • Essere in regola con gli obblighi di leva (se previsto).
  • Non essere stati dichiarati non idonei per quattro volte nei precedenti concorsi per magistrato ordinario.

Il requisito fondamentale è il possesso della laurea in giurisprudenza (al termine di un corso universitario di almeno quattro anni). Tuttavia, possono partecipare anche:

  • Abilitati all’esercizio della professione forense, anche se non iscritti all’albo.
  • Magistrati onorari con almeno sei anni di servizio e senza demerito.
  • Coloro che hanno conseguito il diploma di specializzazione per le professioni legali o in una disciplina giuridica.
  • Laureati che hanno completato positivamente uno stage formativo presso uffici giudiziari o il tirocinio professionale ai sensi dell’art. 73 del decreto legge n. 69/2013.

2. Modalità di presentazione della domanda al concorso 350 magistrati


La domanda di partecipazione deve essere inviata esclusivamente in modalità telematica entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando. I candidati devono:

  • Collegarsi al sito ufficiale del Ministero della Giustizia (www.giustizia.it).
  • Autenticarsi tramite SPID (di secondo livello), CIE o CNS.
  • Compilare il form online e procedere con il pagamento del diritto di segreteria di 50 euro tramite il sistema PagoPA.

Una volta inviata la domanda, il sistema rilascerà un codice identificativo che il candidato dovrà conservare e presentare per l’accesso alle prove.

3. Le prove concorsuali del concorso 350 magistrati


Il concorso si articola in due fasi: una prova scritta e una prova orale.

Prova scritta
La prova scritta consiste nello svolgimento di tre elaborati teorici, ciascuno della durata di otto ore, su:

  • Diritto civile
  • Diritto penale
  • Diritto amministrativo

Durante la prova scritta, i candidati potranno consultare testi normativi non commentati secondo le modalità che verranno specificate nel diario delle prove.

Prova orale
I candidati ammessi alla prova orale dovranno sostenere un esame sulle seguenti materie:

  • Diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano.
  • Procedura civile.
  • Diritto penale.
  • Procedura penale.
  • Diritto amministrativo, costituzionale e tributario.
  • Diritto commerciale e fallimentare.
  • Diritto del lavoro e della previdenza sociale.
  • Diritto comunitario e internazionale.
  • Elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario.
  • Colloquio in una lingua straniera scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco.

Per superare la prova scritta e accedere all’orale, è necessario conseguire un punteggio minimo di 12/20 in ciascuna materia. La prova orale si intende superata con almeno 6/10 in ogni materia e un giudizio di sufficienza nel colloquio di lingua straniera.

4. Criteri di valutazione e titoli di preferenza


Al termine delle prove, verrà stilata una graduatoria dei candidati idonei sulla base dei punteggi ottenuti. A parità di punteggio, saranno applicati i titoli di preferenza stabiliti dalla legge, come:

  • Insigniti di medaglia al valore.
  • Figli di invalidi per servizio.
  • Servizio lodevole presso la pubblica amministrazione.
  • Minore età anagrafica.

5. Diario delle prove e comunicazioni


Il diario della prova scritta sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 20 dell’11 marzo 2025 e sul sito ufficiale del Ministero della Giustizia. La pubblicazione varrà a tutti gli effetti come notifica. Eventuali rinvii o ulteriori prescrizioni saranno resi noti con le stesse modalità.

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