Si conferma che le prove scritte del concorso pubblico, per titoli ed esami, a 200 posti per l’accesso alla qualifica iniziale della carriera prefettizia indetto con decreto ministeriale del 8 novembre 2021, si svolgeranno nei giorni 22, 23, 24, 25 e 26 novembre 2021 presso la Nuova Fiera di Roma.
Si informa, inoltre, che all’interno della Fiera di Roma sarà possibile effettuare, al termine delle giornate concorsuali, tamponi antigenici COVID SARS 19 (cd. rapidi) al costo di euro 12,00 a prelievo, a cura della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia.I tamponi, a carico degli interessati, saranno effettuati secondo i protocolli indicati dal Ministero della sanità e dalla Regione Lazio e la relativa refertazione sarà inserita nel sistema deputato al rilascio del green pass.
Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti di tutti i candidati.
Modalità di presentazione della domanda di partecipazione al concorso per la carriera prefettizia
Il candidato deve produrre la domanda di partecipazione al concorso esclusivamente, a pena di irricevibilità, in via telematica accedendo all’apposita procedura informatizzata all’indirizzo internet https://concorsiciv.interno.gov.it mediante l’utilizzo delle credenziali del Sistema pubblico di identita’ digitale (SPID). Il codice identificativo del concorso e’ 200CP e dovra’ essere indicato nell’oggetto di qualsiasi comunicazione inviata all’amministrazione.
La procedura di compilazione ed invio on-line della domanda deve essere effettuata entro il termine perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora il termine di invio on-line della domanda cada in un giorno festivo, il termine sara’ prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Per la presentazione della domanda di partecipazione il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica ordinaria e di un indirizzo di posta elettronica certificata a se’ intestato.
Nella domanda il candidato deve dichiarare: a) il cognome e il nome; b) il luogo di nascita e la data e gli eventuali motivi di elevazione dell’eta’; c) la residenza (indirizzo, comune, provincia, CAP); d) il codice fiscale; e) un recapito telefonico; f) un indirizzo di posta elettronica ordinaria e uno di posta elettronica certificata intestata al candidato; g) il possesso della cittadinanza italiana; h) il godimento dei diritti civili e politici; i) il possesso dell’idoneita’ fisica all’impiego; l) di essere in regola con gli obblighi militari; m) il possesso dei titoli di studio di cui all’art. 2, comma 1, lettera g) del bando, con le prescritte dichiarazioni di equipollenza e di equivalenza qualora i titoli di studio siano stati conseguiti all’estero; n) di non avere condanne penali ovvero di avere a proprio carico condanne penali; o) di non essere stato sottoposto ad applicazione della pena ex art. 444 codice di procedura penale ovvero di essere stato sottoposto ad applicazione della pena ex art. 444 codice di procedura penale; p) di non avere procedimenti penali pendenti a proprio carico ovvero di avere procedimenti penali pendenti a proprio carico; q) di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione ovvero di essere stato sottoposto a misure di prevenzione; r) di non essere stato destituito, dispensato, decaduto o licenziato per motivi disciplinari dall’impiego presso una pubblica amministrazione; s) il diritto alla riserva di posto di cui all’art. 1, comma 2, del bando; t) i titoli di preferenza di cui all’art. 13 del bando. 5. Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di partecipazione hanno valore di autocertificazione; nel caso di falsita’ in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni previste dagli articoli 75 e 76 del suddetto decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. Il candidato deve essere consapevole della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali previste per le ipotesi di falsita’ in atti e dichiarazioni mendaci.
Nella domanda di ammissione i candidati devono indicare l’avvenuto versamento in conto entrata del bilancio dello Stato della somma di euro 10,00 a titolo di diritto di segreteria quale contributo per la copertura delle spese della procedura concorsuale, come previsto dall’art. 4, comma 45, della legge 12 novembre 2011, n. 183. Il versamento potra’ essere effettuato con bonifico bancario mediante l’utilizzo del codice IBAN IT 22P0100003245348014356004 (BIC/SWIFT: BITAITRRENT per bonifici provenienti dall’estero) intestato alla Tesoreria dello Stato – Roma Succursale, indicando nella causale la denominazione del concorso e gli estremi del decreto ministeriale di indizione dello stesso ovvero tramite conto corrente postale n. 871012 intestato alla sezione di Tesoreria provinciale dello Stato di Roma, specificando nella causale, oltre alla denominazione del concorso e agli estremi del decreto ministeriale di indizione dello stesso, l’imputazione del versamento al capitolo 3560 «Conto entrate eventuali e diverse concernenti il Ministero dell’interno – Capo XIV – Art. 4».
Il candidato deve, inoltre, specificare in quale lingua tra inglese e francese intende sostenere la prova obbligatoria scritta e orale; del pari il candidato e’ tenuto a segnalare in quale lingua tra inglese, francese, tedesco e spagnolo, diversa da quella oggetto della prova scritta ed orale, intende eventualmente sostenere la prova orale facoltativa. 8. Nella domanda di ammissione dovra’ essere espressamente indicato, pena la mancata valutazione, anche l’eventuale possesso del diploma di specializzazione rilasciato dalle scuole di specializzazione universitarie a conclusione di percorsi formativi di durata almeno biennale o del dottorato di ricerca, purche’ conseguiti in relazione agli obiettivi ed alle attivita’ formative dei titoli di studio di cui all’art. 2, comma 1, lettera g), del presente bando da far valere ai fini della formazione della graduatoria finale secondo quanto previsto dall’art. 14 del bando stesso.
Il candidato diversamente abile, al fine di consentire all’Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire una regolare partecipazione al concorso, dovra’ fare esplicita richiesta, nell’apposito spazio della domanda on-line, dell’ausilio necessario e/o dei tempi aggiuntivi necessari per l’espletamento delle prove di esame in relazione al proprio handicap, che andra’ opportunamente esplicitato e documentato con apposita dichiarazione resa dalla Commissione medico legale dell’ASL di riferimento o da struttura equivalente. Tale dichiarazione dovra’ esplicitare le limitazioni che l’handicap determina in funzione delle procedure preselettive e selettive. La concessione ed assegnazione di ausili e/o tempi aggiuntivi sara’ determinata ad insindacabile giudizio della Commissione giudicatrice sulla scorta della documentazione esibita e sull’esame obiettivo di ogni specifico caso. Tutta la documentazione di supporto alla dichiarazione resa sul proprio handicap dovra’ essere inoltrata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Ministero dell’interno, Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie – Direzione centrale per le risorse umane – Ufficio II: Reclutamento, progressione e mobilita’ – Piazza del Viminale, 1 – 00184 Roma, oppure a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo risorseumane.personalecivile.prot@pec.interno.it, entro e non oltre i venti giorni successivi alla data di scadenza della presentazione della domanda unitamente alla specifica autorizzazione al Ministero dell’interno al trattamento dei dati sensibili. Il mancato inoltro di tale documentazione non consentira’ di fornire adeguatamente l’assistenza richiesta.
Eventuali gravi limitazioni fisiche sopravvenute successivamente alla data di scadenza della presentazione della domanda che potrebbero prevedere la concessione di ausili e/o tempi aggiuntivi dovranno essere documentate con certificazione medica che sara’ valutata dalla commissione giudicatrice. 11. Il candidato, ove riconosciuto persona affetta da invalidita’ uguale o superiore all’80%, non e’ tenuto a sostenere, ai sensi dell’art. 20, comma 2-bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, la prova preselettiva ed e’ ammesso alle prove scritte, previa presentazione della documentazione comprovante la patologia da cui e’ affetto ed il grado di invalidita’. A tal fine il candidato nella domanda on-line dovra’ dichiarare di avvalersi del presente beneficio. La richiesta documentazione andra’ presentata con le stesse modalita’ di cui al precedente comma 9.
Dopo aver inserito i dati richiesti, il candidato e’ tenuto ad effettuare la stampa della domanda che, debitamente sottoscritta, dovra’ essere consegnata nel giorno stabilito per la prova preselettiva unitamente alla copia della ricevuta di versamento dei diritti di segreteria. La mancata consegna della domanda di partecipazione nel giorno della prova preselettiva comporta l’esclusione dalle prove concorsuali. La domanda di partecipazione sara’ anche trasmessa dal sistema all’indirizzo di posta elettronica ordinaria del candidato. 13. Nel caso in cui il candidato riconosciuto persona affetta da invalidita’ uguale o superiore all’80% abbia dichiarato di avvalersi del beneficio di cui al precedente comma 11, la stampa della domanda on-line debitamente sottoscritta dovra’ essere consegnata nel primo giorno stabilito per la prova scritta unitamente alla copia della ricevuta di versamento dei diritti di segreteria. La mancata consegna della domanda di partecipazione nel primo giorno della prova scritta comporta l’esclusione dalle prove concorsuali. 14. La data di presentazione on-line della domanda di partecipazione al concorso e’ certificata dal sistema informatico che, allo scadere del termine utile per la presentazione, non permettera’ piu’ l’accesso e l’invio del modulo elettronico. Ai fini della partecipazione al concorso, si terra’ conto unicamente della domanda recante l’ultimo numero progressivo certificato dal sistema.
Eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito e qualunque cambiamento dell’indirizzo di posta elettronica ordinaria e certificata devono essere comunicate dal candidato a all’indirizzo risorseumane.personalecivile.prot@pec.interno.it, avendo cura di riportare nella comunicazione il numero progressivo certificato dal sistema che appare sulla domanda di partecipazione stampata. 16. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilita’ per la mancata possibilita’ di invio, per la dispersione o il mancato recapito di comunicazioni al candidato dipendenti da inesatte o incomplete indicazioni riportate nella domanda di partecipazione dell’indirizzo postale, di posta elettronica ordinaria e certificata o nel caso di mancata, inesatta, incompleta o tardiva comunicazione del cambiamento degli indirizzi stessi, ne’ per eventuali disguidi postali o informatici o di altra natura o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore
Pubblicazione banca dati
Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 21 del 2 marzo 2021, nonchè nel sito internet del Ministero dell’interno
https://concorsiciv.interno.gov.it_ verranno date comunicazioni riguardo alla pubblicazione dei quesiti oggetto della prova preselettiva ed alle modalitàdi svolgimento della prova stessa del concorso pubblico, per titoli ed esami, a duecento posti per l’accesso alla qualifica iniziale della carriera prefettizia indetto con decreto ministeriale 8 novembre 2019 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» – n. 91 del 19 novembre 2019.
Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti di tutti i candidati.
Considerati i recenti avvenimenti è darsi considerarsi plausibile un ulteriore rinvio.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento