Il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di 2133 posti di funzionario amministrativo, a tempo pieno e indeterminato nei ruoli di diverse amministrazioni, era stato pubblicato nel 2020. Ora il bando è stato rettificato, come da Gazzetta Ufficiale del 30 luglio 2021, e sarà possibile fare domanda entro il 29 agosto 2021.
Le posizioni messe a bando saranno inquadrate nell’area III, fascia F1 e la procedura di selezione gestita dalla Commissione RIPAM.
La rettifica del bando di concorso introduce delle novità:
- viene elevato il numero complessivo dei posti disponibili: da 2133 a 2736
- vengono eliminate la prova preselettiva e la prova selettiva orale
- la prova scritta è svolta solo mediante strumenti informatici anche in sedi decentrate e mirerà a valutare sia le conoscenze dei candidati nelle materie originariamente indicate nel bando che la capacità logico deduttiva e di ragionamento critico verbale, la conoscenza della lingua inglese (livello B 1), nonché la conoscenza delle tecnologie informatiche.
A seguito di queste modifiche sono riaperti i termini per la partecipazione al concorso. Le domande e il versamento del contributo devono essere effettuati entro 30 giorni dal giorno successivo alla pubblicazione in GU avvenuta il 30 luglio, quindi entro il 29 agosto 2021.
Leggi il nuovo bando di concorso
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Posti messi a concorso
Secondo la rettifica al bando di concorso i posti disponibili ora sono ripartiti nel seguente modo:
- 24 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli dell’avvocatura generale dello Stato;
- 123 unità di categoria A – F1, con il profilo professionale di specialista giuridico legale finanziario, di cui centodieci unità nel ruolo della Presidenza del Consiglio dei ministri, di cui cinque posti riservati e tredici unità da inquadrare nel ruolo speciale della protezione civile
- 550 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero dell’interno;
- 48 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’area funzionale III – F1 nei ruoli del Ministero della difesa;
- 410 unità da inquadrare, con il profilo di collaboratore amministrativo, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero dell’economia e delle finanze;
- 290 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’area funzionale III — F1 dei ruoli del Ministero dello sviluppo economico;
- 60 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero delle politiche agricole di cui sei posti riservati;
- 67 unità di funzionario amministrativo, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero della transizione ecologica;
- 210 unità di funzionario amministrativo-contabile, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero delle infrastrutture e mobilità
- 92 unità di funzionario area amministrativa giuridico contenzioso, nell’area funzionale III – F1 al Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
- 159 unità, con il profilo di funzionario amministrativo, giuridico, contabile, nell’area funzionale III- F1 al Ministero dell’istruzione;
- 22 unità con il profilo di funzionario amministrativo, giuridico, contabile, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero dell’università e della ricerca;
- 300 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero della cultura;
- 19 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario giuridico di amministrazione, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero della salute;
- 300 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, giuridico-contenzioso, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro;
- 45 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’area funzionale III – F1 dei ruoli dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata;
- 5 unità da inquadrare nei ruoli dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, con il profilo di funzionario amministrativo – V livello;
- 2 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo – F1, nei ruoli dell’Agenzia per l’Italia digitale.
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Requisiti per l’accesso
- cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione Europea (inclusi familiari con diritto di soggiorno) o di Paesi Terzi, se titolari del permesso di soggiorno di lungo periodo, dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria;
- età di almeno 18 anni;
- laurea, diploma di laurea, laurea specialistica o laurea magistrale (validi anche titoli esteri purché con adeguato riconoscimento di equivalenza);
- idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni;
- godimento dei diritti civili e politici;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
- non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
- essere in regola con gli obblighi di leva.
- Per i posti presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero dell’Interno e il Ministero della Difesa e l’Avvocatura dello stato è richiesto il possesso della cittadinanza italiana e una condotta incensurabile ai sensi dell’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.
Come presentare la domanda
- Domanda online. La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema «Step-One 2019», raggiungibile sulla rete internet all’indirizzo «https//ripam.cloud», previa registrazione del candidato sullo stesso sistema.
Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato. - 29 agosto ultima data per presentare la domanda. La registrazione, la compilazione e l’invio on line della domanda devono essere completati entro il trentesimo giorno, decorrente dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente provvedimento nella Gazzetta Ufficiale. Qualora il termine di scadenza per l’invio on line della domanda cada in un giorno festivo, il termine sarà prorogato al primo giorno successivo non festivo. Sono accettate esclusivamente ed indifferibilmente le domande inviate entro le ore 23,59 di detto termine.
- Ricevuta elettronica della domanda. La data di presentazione on line della domanda di partecipazione al concorso è certificata e comprovata da apposita ricevuta elettronica rilasciata al termine della procedura di invio, dal sistema informatico che, allo scadere del suddetto termine ultimo per la presentazione, non permette, improrogabilmente, più l’accesso alla procedura di candidatura e l’invio del modulo elettronico.
- Quota di iscrizione di 10 euro. Per la partecipazione al concorso di cui al comma 1 del presente articolo deve essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro 10,00 sulla base delle indicazioni riportate nel suddetto sistema «Step-One 2019».
I candidati con disabilità devono specificare, in apposito spazio disponibile nel modulo elettronico del sistema «Step-One 2019», la richiesta di ausili e/o tempi aggiuntivi in funzione del proprio handicap che deve essere opportunamente documentato ed esplicitato con apposita dichiarazione resa dalla Commissione medicolegale dell’ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica. Detta dichiarazione deve contenere esplicito riferimento alle limitazioni che l’handicap determina in funzione della procedura selettiva. La concessione e l’assegnazione di ausili e/o tempi aggiuntivi è determinata a insindacabile giudizio della Commissione esaminatrice, sulla scorta della documentazione esibita e dell’esame obiettivo di ogni specifico caso. In ogni caso, i tempi aggiuntivi non eccedono il 50% del tempo assegnato per la prova. Tutta la documentazione di supporto alla dichiarazione resa sul proprio handicap, deve essere inoltrata a mezzo posta elettronica all’indirizzo concorsi@pec.formez.it entro e non oltre venti giorni dalla data di pubblicazione del presente provvedimento, unitamente all’apposito modulo compilato e sottoscritto che si rende automaticamente disponibile on line e con il quale si autorizza Formez PA al trattamento dei dati sensibili. Il mancato inoltro di tale documentazione non consente a Formez PA di fornire adeguatamente l’assistenza richiesta.
Eventuali gravi limitazioni fisiche, sopravvenute successivamente alla data di scadenza prevista al punto precedente, che potrebbero prevedere la concessione di ausili e/o tempi aggiuntivi, dovranno essere documentate con certificazione medica, che sarà valutata dalla competente commissione esaminatrice la cui decisione resta insindacabile e inoppugnabile.
La prova scritta d’esame
La prova scritta del concorso comprenderà quesiti a risposta multipla sui seguenti temi
- 40 quesiti su diritto pubblico (diritto costituzionale, ivi compreso il sistema delle fonti e delle istituzioni dell’Unione europea; diritto amministrativo, con particolare riferimento al codice dei contratti pubblici e alla disciplina del lavoro pubblico e responsabilità dei pubblici dipendenti; reati contro la pubblica amministrazione), diritto civile (con esclusivo riferimento alla responsabilità contrattuale ed extracontrattuale), organizzazione e gestione delle pubbliche amministrazioni, contabilità di Stato ed elementi di economia pubblica;
- 10 quesiti situazionali relativi a problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo.
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