Concorso DSGA 2024: il bando per 1435 posti area dei funzionari

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha bandito un concorso pubblico, per titoli ed esami, finalizzato alla copertura di 1435 posti per l’accesso all’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione, in particolare per il ruolo di Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA). La figura del DSGA riveste un ruolo centrale nella gestione delle istituzioni scolastiche, con funzioni di elevata responsabilità giuridica e amministrativa.
Il concorso è particolarmente rilevante per i professionisti con competenze giuridiche, poiché prevede un’importante componente di diritto amministrativo, costituzionale, civile e penale, materie fondamentali sia per le prove d’esame che per le mansioni del ruolo. Le domande potranno essere presentate esclusivamente online, dal 16 dicembre 2024 al 15 gennaio 2025.

1. Requisiti di partecipazione

I candidati devono possedere i seguenti requisiti:

• Cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’UE;
• Diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze politiche, sociali e amministrative, Economia o titoli equipollenti;
• Certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale, conseguibile anche entro la data di immissione in ruolo;
• Godimento dei diritti civili e politici;
• Idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni;
• Regolarità nei confronti del servizio di leva.

Questi requisiti pongono particolare enfasi sull’aspetto giuridico del profilo, rendendo il concorso particolarmente adatto a laureati in discipline legali.

2. Come fare domanda

La domanda di partecipazione deve essere presentata esclusivamente online tramite il Portale Unico del Reclutamento (INPA), accessibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. I candidati devono autenticarsi tramite SPID o CIE e compilare l’istanza entro le 23:59 del 15 gennaio 2025. Non sono ammesse modalità alternative di invio.
I partecipanti dovranno inoltre allegare la documentazione relativa ai requisiti richiesti, tra cui il titolo di laurea e la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

3. Materie d’esame e preparazione

Le materie d’esame sono centrali per chi ha un percorso di studi giuridico. La preparazione deve focalizzarsi su:

• Diritto costituzionale: ordinamento dello Stato, principi costituzionali e organizzazione della Repubblica;
• Diritto amministrativo: atti amministrativi, responsabilità della Pubblica Amministrazione e procedimento amministrativo;
• Diritto civile: obbligazioni, contratti e responsabilità civile;
• Diritto penale: reati contro la Pubblica Amministrazione;
• Contabilità pubblica: gestione delle risorse finanziarie e amministrative nelle istituzioni scolastiche;
• Legislazione scolastica e ordinamento delle istituzioni scolastiche autonome.

Per una preparazione ottimale, è consigliabile studiare testi aggiornati sulle discipline giuridiche, con particolare attenzione alla legislazione scolastica e ai casi di diritto amministrativo.
Il Manuale Concorso 1826 DSGA Direttore dei servizi generali e amministrativi racchiude una selezione di quiz a risposta multipla con commento, suddivisi per tutti gli argomenti previsti dal bando, mentre nella sezione online è disponibile un simulatore di quiz per continuare ad esercitarsi in vista delle prove. >> Link Amazon

4. Prove del concorso

Il concorso si articola in due prove d’esame e una valutazione dei titoli:

1. Prova scritta
La prova scritta è da sostenersi al computer, e consiste nella risoluzione di 60 quesiti a risposta multipla sulle seguenti materie:

• Diritto costituzionale e amministrativo (5 quesiti);
• Diritto civile (4 quesiti);
• Contabilità pubblica e gestione amministrativo-contabile scolastica (18 quesiti);
• Diritto del lavoro (10 quesiti);
• Legislazione scolastica (8 quesiti);
• Ordinamento delle istituzioni scolastiche (12 quesiti);
• Diritto penale, con riferimento ai delitti contro la Pubblica Amministrazione (3 quesiti).

La durata della prova è di 120 minuti e il punteggio massimo è 60 punti. Per superare la prova è necessario ottenere almeno 42/60.

2. Prova orale
La prova orale verifica ulteriormente le competenze giuridiche dei candidati e si articola in:

• Colloquio sulle materie d’esame (diritto costituzionale, amministrativo, civile, penale, contabilità pubblica, ecc.);
• Risoluzione di due casi pratici legati alla funzione di DSGA;
• Conoscenza della lingua inglese (lettura e traduzione di un testo);
• Verifica delle competenze informatiche.

La prova ha una durata massima di 50 minuti e un punteggio massimo di 60 punti, di cui 48 per il colloquio, 6 per l’informatica e 6 per l’inglese.

5. Valutazione dei titoli

Successivamente alla prova orale, i titoli culturali e professionali saranno valutati fino a un massimo di 30 punti.

6. Mansioni del DSGA

La figura del DSGA assume un ruolo di elevata qualificazione e responsabilità giuridica. Tra le principali mansioni:

• Gestione amministrativa e contabile delle istituzioni scolastiche;
• Gestione amministrativa e contabile delle istituzioni scolastiche;
• Applicazione della normativa vigente in materia di appalti, bilanci e controllo di gestione;
• Coordinamento del personale ATA e supervisione degli atti amministrativi;
• Risoluzione di contenziosi e questioni giuridiche relative alla gestione delle scuole;
• Supporto al Dirigente Scolastico nelle decisioni di natura legale e finanziaria.
• Applicazione della normativa vigente in materia di appalti, bilanci e controllo di gestione;
• Coordinamento del personale ATA e supervisione degli atti amministrativi;
• Risoluzione di contenziosi e questioni giuridiche relative alla gestione delle scuole;
• Supporto al Dirigente Scolastico nelle decisioni di natura legale e finanziaria.

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