È stata pubblicata sul sito del Ministero della Giustizia la graduatoria di merito del concorso per 500 magistrati bandito nel 2021. Erano risultati idonei agli orali, a ottobre del 2023, 626 candidati su 3606. Dall’11 dicembre 2023 si erano tenuti gli orali, mentre le prove scritte si erano svolte il 13, 14 e 15 luglio 2022 nelle città di Roma, Bari, Bologna, Milano e Torino. Vediamo di seguito tutti i dettagli.
Indice
- 1. Date delle prove scritte
- 2. Sedi delle prove scritte
- 3. Procedure identificative preliminari al concorso
- 4. Svolgimento delle prove
- 5. Consultazione testi in sede di esame
- 6. Disposizioni anti Covid
- 7. I risultati degli scritti
- 8. Le prove orali
- 9. Le graduatorie di merito
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1. Date delle prove scritte
Le prove scritte del concorso avranno luogo nei giorni 13, 14 e 15 luglio 2022, con ingresso nelle sale di esame alle ore 8.00 per i candidati il cui cognome è compreso tra le lettere A ed L, ed alle ore 9.00 per i candidati il cui cognome è compreso tra le lettere M e Z. L’ingresso dei candidati sarà consentito fino alle ore 10.00; successivamente verranno chiusi i cancelli esterni e saranno ammessi all’esame solo i candidati presenti all’interno degli stessi.
2. Sedi delle prove scritte
Le prove scritte del concorso si svolgeranno su cinque sedi, individuate nelle città di Roma, Bari, Bologna, Milano e Torino. La ripartizione dei candidati nelle sedi è stata effettuata su base regionale, come da seguenti prospetti, che tengono conto del luogo di residenza dichiarato nella domanda di partecipazione: Prospetto 1 sede di Roma (Fiera Roma, Via Portuense, n. 1645- 1647) Lazio, Abruzzo, Molise, Toscana, Umbria, Liguria, Calabria; Prospetto 2 sede di Bari (Nuova Fiera del Levante, Lungomare Starita n. 4) Puglia; Prospetto 3 sede di Bologna (Bologna Fiere, Piazza della Costituzione, n. 6) Emilia-Romagna, Campania, Basilicata, Marche; Prospetto 4 sede di Milano (Fiera Milano Rho, Strada statale Sempione, n. 28) Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige, Veneto; Prospetto 5 sede di Torino (Lingotto Fiere, Via Nizza, n. 294) Piemonte, Valle d’Aosta, Sardegna, Sicilia. Per i candidati residenti all’estero si è fatto riferimento alla Procura di Roma e di conseguenza alla sede di Roma. Nei prospetti indicati non si è tenuto conto di eventuali particelle o apostrofi presenti nel cognome dei candidati che sono stati considerati, pertanto, come un’unica parola (es. D’Amico =Damico; De Luca = Deluca). Analogamente, il secondo cognome è stato unito al primo, considerandolo come un’unica parola (es. Bianco Verde = Biancoverde).
3. Procedure identificative preliminari al concorso
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Nel corso di tali procedure i candidati dovranno attendere ai seguenti adempimenti:
a. identificazione personale mediante esibizione di un documento di riconoscimento valido e del codice identificativo, comprensivo del codice a barre, contenuto nella ricevuta di invio telematico della domanda; in caso di delega, il delegato deve presentare apposita delega, la fotocopia del documento di riconoscimento del delegante ed il codice identificativo, comprensivo del codice a barre, contenuto nella ricevuta di invio telematico della domanda del delegante. Il delegato deve rispettare giorno e turno assegnati al delegante dal presente decreto;
b. ritiro della tessera di riconoscimento da utilizzare per le prove scritte ed orali; tale tessera dovrà essere esibita a richiesta della Commissione o del personale di vigilanza unitamente alla carta d’identità o altro documento equipollente; c. consegna dei codici, dei testi di legge e dei dizionari di cui è ammessa la consultazione, per la preventiva verifica da parte della Commissione.
4. Svolgimento delle prove
Per ciascuna materia oggetto delle prove scritte i candidati avranno a disposizione, per lo svolgimento del tema, cinque ore dalla dettatura della traccia. E’ fatto assoluto divieto di introdurre nell’aula d’esame carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere non autorizzati, telefoni cellulari, agende elettroniche e qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. Non è altresì consentito introdurre borse di alcun tipo o dimensione: i candidati potranno portare con sé gli indispensabili effetti personali; sulle bevande e sul cibo verranno date successive indicazioni nell’avviso che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 21 giugno 2022, e sul sito del Ministero, www.giustizia.it alla voce “strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni”.
5. Consultazione testi in sede di esame
In sede di esame i candidati possono consultare soltanto i testi dei codici e delle leggi ed i dizionari della lingua italiana. Sulla copertina esterna e sulla prima pagina interna dei predetti testi il candidato deve indicare, in stampatello, cognome, nome e data di nascita. In sede di verifica saranno esclusi tutti i testi non ammessi, in particolare quelli contenenti note, commenti, annotazioni anche a mano, raffronti o richiami dottrinali e giurisprudenziali di qualsiasi genere.
6. Disposizioni anti Covid
La partecipazione alle procedure preliminari è subordinata all’esatta osservanza delle disposizioni anti-Covid 19 di cui si darà notizia mediante successivo avviso che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica del 21 giugno 2022, e sul sito del Ministero, www.giustizia.it alla voce “strumenti/concorsi, esami, selezioni e assunzioni”.
7. I risultati degli scritti
Il 26 ottobre 2023 sono stati affissi all’albo i nomi dei 626 candidati su 3606 che sono risultati idonei alle prove scritte. Riportiamo l’elenco, scaricabile in PDF, nel box per gli allegati all’inizio dell’articolo
8. Le prove orali
Le prove orali avranno inizio il prossimo 11 dicembre 2023, presso la sede del ministero della Giustizia. Firenze è la Corte d’appello sorteggiata per l’avvio della prova, e seguiranno, in ordine di estrazione:
- CATANZARO
- TORINO
- CAMPOBASSO
- BARI
- BOLOGNA
- L’AQUILA
- MILANO
- SALERNO
- ROMA
- TRIESTE
- BRESCIA
- LECCE
- CAGLIARI
- REGGIO CALABRIA
- NAPOLI
- MESSINA
- VENEZIA
- PALERMO
- CALTANISSETTA
- TRENTO
- PERUGIA
- ANCONA
- CATANIA
- POTENZA
- GENOVA
9. Le graduatorie di merito
Con comunicazione del 19 novembre 2024 sul sito istituzionale, il Ministero della Giustizia annuncia la pubblicazione della graduatoria di merito del concorso. L’elenco è disponibile online sul bollettino ufficiale del ministero della Giustizia n. 21 del 15 novembre 2024 (disponibile in PDF nel box allegati, sopra l’indice degli argomenti di questo articolo).
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