Indice
1. La disciplina in materia di contributi di bonifica
- la difesa delle esondazioni per la sicurezza della campagna e della città;
- l’irrigazione e la razionale utilizzazione del bene acqua ad usi plurimi;
- la difesa del suolo nei territori di collina e montagna;
- la vigilanza sul territorio;
- la partecipazione all’azione di pianificazione territoriale.
- il Piano di classifica degli immobili, il quale è lo strumento che permette, mediante l’utilizzo di parametri tecnici ed economici, di individuare e quantificare i benefici specifici che gli immobili, ricadenti all’interno del perimetro di contribuenza del comprensorio, traggono dall’attività di bonifica. Il piano di classifica è approvato dalla Giunta regionale e pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regionale;
- il Piano di riparto, che è lo strumento previsto ex lege per garantire la corretta ed equa ripartizione della contribuenza, attraverso la ricerca e la stima di idonei parametri tecnici ed economici atti a quantificare il beneficio goduto da ciascun immobile. Dall’iscrizione delle proprietà immobiliari nel perimetro di contribuenza ne deriva, per il proprietario, l’acquisizione della qualifica di consorziato e la sua partecipazione al Consorzio e al sostenimento dei relativi oneri.
2. I presupposti di esigibilità dei contributi di bonifica
- La riforma dei consorzi di bonifica: Legge Regionale n. 1 del 3 febbraio 2017
- Siti inquinati: Il proprietario che ha effettuato la bonifica può rivalersi sul responsabile dell’inquinamento?
- L’Adunanza Plenaria si pronuncia sulla possibilità di ordinare la bonifica del sito inquinato a carico di società non responsabile in relazione a condotte realizzate prima dell’entrata in vigore della disciplina della bonifica
3. L’onere probatorio della sussistenza dei presupposti di esigibilità dei contributi di bonifica
4. Conclusioni
Ebook consigliato
Bonifica Amianto: le procedure per gli interventi e le detrazioni
L’ebook è una guida operativa alle pratiche necessarie e alle detrazioni fiscali relative agli interventi di bonifica dell’amianto da abitazioni, uffici, capannoni e manufatti edilizi in genere. Nell’opera sono illustrate le istruzioni per la corretta procedura da seguire per le opere di rimozione dell’amianto e per lo sfruttamento delle detrazioni fiscali o degli incentivi previsti per il settore.Vengono illustrate tutte le formalità da rispettare nei confronti delle ASL per la predisposizione del cantiere (predisposizione del piano di lavoro, notifica, notifica preliminare, coordinatori, ultimazione dei lavori) e quelle nei confronti dei Comuni e degli enti locali.L’ebook tratta dettagliatamente anche la fiscalità relativa alla bonifica dell’amianto, esaminando l’inquadramento IVA, la possibilità di accedere alle detrazioni fiscali del 50% IRPEF per le ristrutturazioni, il credito d’imposta del 50% per i titolari di reddito di impresa con l’indicazione, passo per passo, di come spedire le domande per accedere alle agevolazioni. Un capitolo è dedicato ai fondi messi a disposizione dagli incentivi e ai bandi (Bandi ISI INAIL).L’opera è corredata da quattro casi pratici e da una rassegna riepilogativa della normativa di riferimento.Davide Galfré, Geometra, svolge la libera professione nel cuneese con passione e tenacia.
D. Galfré | Maggioli Editore 2017
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