Covid: incostituzionale la seconda proroga della sospensione delle procedure esecutive sull’abitazione principale del debitore

Redazione 23/06/21
Scarica PDF Stampa
È illegittima la seconda proroga (dal 1° gennaio al 30 giugno 2021) della sospensione di ogni attività nelle esecuzioni aventi ad oggetto l’abitazione principale del debitore.

L’intervento della Corte Costituzionale

Lo ha stabilito la Corte costituzionale con la sentenza 128 depositata oggi (redattore il giudice Giovanni Amoroso) pronunciandosi su questioni di legittimità sollevate dai Tribunali di Barcellona Pozzo di Gotto e di Rovigo relative all’articolo 13, comma 14, del decreto-legge 31 dicembre 2020, n. 183 (cosiddetto “milleproroghe”).

In particolare, la Corte ha ritenuto non più proporzionato il bilanciamento tra la tutela giurisdizionale del creditore e quella del debitore nelle procedure esecutive relative all’abitazione principale di quest’ultimo in considerazione del fatto che i giudizi civili (e quindi anche quelli di esecuzione), dopo l’iniziale sospensione generalizzata, sono ripresi gradualmente con modalità compatibili con la pandemia.

La seconda proroga della sospensione delle procedure esecutive

Al contrario, la sospensione prevista dalla norma impugnata è rimasta immutata negli stessi presupposti ed è stata ulteriormente prorogata a partire dal 1° gennaio 2021 per ulteriori sei mesi. La Corte – nel confermare che il diritto all’abitazione ha natura di «diritto sociale» – ha evidenziato che il sacrificio richiesto ai creditori avrebbe dovuto essere dimensionato rispetto alle reali esigenze di protezione dei debitori, con l’indicazione di adeguati criteri selettivi. Nella seconda proroga della sospensione delle procedure esecutive aventi ad oggetto l’abitazione principale, invece, non è stato individuato alcun criterio selettivo volto a giustificare l’ulteriore protrarsi della paralisi dell’azione esecutiva. Al contempo, la Corte ha precisato che resta ferma in capo al legislatore, ove l’evolversi dell’emergenza epidemiologica lo richieda, la possibilità di adottare le misure più idonee per realizzare un diverso bilanciamento, ragionevole e proporzionato, tra il diritto del debitore all’abitazione e la tutela giurisdizionale in sede esecutiva dei creditori.

Volume consigliato

Come partecipare alla vendita telematica di beni immobili nelle esecuzioni civili – e-Book in pdf

La presente opera mira ad offrire un vademecum, di taglio pratico, per la partecipazione alla vendita telematica di beni immobili, con indicazioni operative per la predisposizione e l’invio dell’offerta e per la partecipazione all’asta, affrontando anche i principali aspetti problematici alla luce dei più recenti orientamenti giurisprudenziali e di prassi.

Beatrice Irene Tonelli | 2021 Maggioli Editore

12.90 €  10.32 €

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento