- Chief Information Security Officer (CISO) o Manager della sicurezza dell’informazione;
- Cyber Incident Responder o Responsabile degli incidenti informatici;
- Cyber Legal, Policy and Compliance Officer o Responsabile per le politiche cyber e legale;
- Cyber Threat Intelligence Specialist o Specialista per minacce cyber;
- Cybersecurity Architect;
- Cybersecurity Auditor o lo specialista di conformità;
- Cybersecurity Educator o l’Educatore in cybersicurezza (e anche sensibilizzatore su attività cyber);
- Cybersecurity Implementer o Tecnico di cybersicurezza;
- Cybersecurity Researcher o Ricercatore in cybersecurity;
- Cybersecurity Risk Manager o Gestore di cyber rischi in cybersicurezza;
- Digital Forensics Investigator o Investigatore forense digitale;
- Penetration Tester.
- garantire una terminologia comune per favorire la condivisione della comprensione per tutti i professionisti in materia di sicurezza informatica, anche non tecnici, in tutto il territorio dell’Unione Europea;
- identificare le competenze fondamentali e critiche (cioè quelle per cui mancano le risorse) richieste dalla forza lavoro per la cybersicurezza;
- promuovere l’armonizzazione dei programmi di istruzione, formazione e sviluppo professionale in materia di cybersicurezza, con la promozione di nuove scuole e corsi di formazione;
- fornire una guida e un piano d’azione, volte a favorire la comunicazione tra le parti coinvolte, per quanto riguarda i ruoli di cybersecurity all’interno di un’organizzazione (tecnici, legali, ruoli organizzativi, processi e procedure);
- offrire uno strumento di comunicazione che metta in relazione i datori di lavoro, che cercano risorse da inserire all’interno delle proprie organizzazioni, ed educatori, che si impegnano a formare il personale nelle materie maggiormente richieste;
- fornire una comprensione condivisa e la chiarezza necessaria per attrarre nuove persone nel campo della cybersicurezza o assisterle nella pianificazione dei loro percorsi di carriera; in particolare, fare comprendere il concetto per cui la cybersecurity non è appannaggio di un ristretto circolo di iniziati, addetti ai lavori, tecnici e ingegneri, ma che può fornire opportunità di crescita e di carriera anche a figure non tecniche, ad esempio formatori, Cyberlegali, esperti di compliance aziendale e responsabili per le politiche legali e cyber.