Il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto legge che contiene misure di sostegno per le famiglie e misure fiscali ed economiche per le imprese come sostegno a fronte del caro bollette.
1. Misure per le famiglie
Si prorogano anche per il 4° trimestre 2023, fino al 31 dicembre 2023:
- la riduzione delle bollette dell’energia elettrica e del gas a favore dei nuclei familiari economicamente più disagiati (con ISEE fino a 15mila euro o fino a 30mila euro se con 4 figli) o con componenti in condizioni di salute gravi, in modo tale che i livelli obiettivo di riduzione della spesa siano pari al 30% sull’energia elettrica e del 15% sul gas attualmente praticata;
- l’azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale;
- la riduzione dell’aliquota IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali e per le forniture di servizi di teleriscaldamento e per le somministrazioni di energia termica prodotta con gas metano.
A queste misure si integrano:
- Il bonus riscaldamento: il beneficio di riduzione delle bollette di energia elettrica e gas con un contributo straordinario alle spese di riscaldamento per i mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023
- Il bonus benzina: si consente l’uso della social card “CARTA DEDICATA A TE”) (oggi utilizzata per l’acquisto di generi alimentari dai nuclei familiari con ISEE fino a 15 mila euro) anche per l’acquisto di carburanti
- Il bonus trasporti: si incrementa di 12 milioni di euro il fondo destinato all’attribuzione di un buono da utilizzare per l’acquisto di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale o di trasporto ferroviario nazionale, spettante alle persone fisiche che, nell’anno 2022, abbiano conseguito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro.
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2. Misure per le imprese
Per le imprese sono state previste le seguenti misure:
- Salvataggio di piccoli esercizi commerciali: viene consentito di esercitare, entro il 15 dicembre 2023, il ravvedimento operoso per la violazione di alcuni obblighi di certificazione dei corrispettivi regolarizzando la posizione con il pagamento previsto ed evitando di incorrere nelle sanzioni accessorie della sospensione della licenza o dell’attività.
- Sostegno alle imprese: modifica al regime delle agevolazioni a favore delle imprese a forte consumo di energia elettrica, prevedendo, tra l’altro, l’accesso al regime agevolativo a decorrere dal 1° gennaio 2024 e il superamento del sistema degli scaglioni – in funzione dell’intensità elettrica delle singole imprese – a favore di un valore unico per tutte le imprese che versino in determinate condizioni.
- Tutela del risparmio assicurativo: Le imprese di assicurazione e di riassicurazione con sede legale in Italia che, nell’esercizio in corso, acquisiscano il compendio aziendale di un’impresa di assicurazione posta in liquidazione coatta amministrativa potranno registrare, in sede di rilevazione iniziale, gli attivi finanziari riferiti alle gestioni separate dell’impresa in liquidazione al “valore di carico alla data di trasferimento” invece che “al prezzo di cessione”.
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