Domicilio eletto: valido solo per il procedimento specifico?

L’elezione o dichiarazione di domicilio sono valide solo nel procedimento in cui sono state effettuate? Commento a sentenza

Allegati

L’elezione o dichiarazione di domicilio sono valide solo nel procedimento in cui sono state effettuate? Per restare sempre aggiornato sulle evoluzioni della giustizia penale: Come cambia il processo penale – Dall’abrograzione dell’abuso d’ufficio al decreto giustizia

Corte di Cassazione -sez. V pen.- sentenza n. 3870 del 29-10-2024

Indice

1. La questione: eccezione di nullità per mancata notifica dell’avviso di udienza preliminare e del decreto presso il domicilio eletto


La Corte di Appello di Brescia confermava una sentenza emessa dal Tribunale di Bergamo del 17.12.2019, con cui era stato condannato l’imputato per il reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale.
Ciò posto, avverso questa decisione ricorreva per Cassazione il difensore dell’accusato il quale, tra i motivi ivi addotti, deduceva inosservanza e/o erronea applicazione di norme processuali stabilite a pena di nullità, inutilizzabilità, di inammissibilità o decadenza ai sensi degli artt.157, comma 1, 161, comma 4, 179-180, cod. proc. pen. nonché insufficienza, erroneità ed illogicità della motivazione, lamentando il rigetto della eccezione di nullità della notifica dell’avviso di fissazione dell’udienza preliminare e di conseguenza del decreto che dispone il giudizio che non sarebbe stato notificato presso il luogo del successivo domicilio eletto. Per restare sempre aggiornato sulle evoluzioni della giustizia penale: Come cambia il processo penale – Dall’abrograzione dell’abuso d’ufficio al decreto giustizia

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2. La soluzione adottata dalla Cassazione


Il Supremo Consesso riteneva il motivo suesposto infondato.
In particolare, tra le argomentazioni che inducevano i giudici di piazza Cavour ad addivenire a siffatto esito decisorio, era richiamato quell’orientamento nomofilattico secondo il quale l’elezione o dichiarazione di domicilio sono valide ed efficaci unicamente nell’ambito del procedimento nel quale sono state effettuate, mentre non spiegano alcun effetto nell’ambito di altri procedimenti, sia pure geneticamente collegati a quello originario (Sez. 6, sentenza n. 49498 del 15/10/2009).

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3. Conclusioni: l’elezione o dichiarazione di domicilio sono valide ed efficaci unicamente nell’ambito del procedimento nel quale sono state effettuate

 
La decisione in esame desta un certo interesse essendo ivi chiarito se l’elezione o dichiarazione di domicilio sono valide solo nel procedimento in cui sono state effettuate.
Si fornisce difatti una risposta positiva a siffatto quesito sulla scorta di un indirizzo interpretativo con cui è stato per l’appunto postulato che l’elezione o dichiarazione di domicilio sono valide solo nel procedimento in cui sono state effettuate e non hanno effetti su altri procedimenti, anche se collegati.
È dunque sconsigliabile, perlomeno alla stregua di tale approdo ermeneutico, sostenere la valida di siffatta elezione o codesta dichiarazione in relazione a procedimenti diversi da quelli in cui è stata eseguita.
Ad ogni modo, il giudizio in ordine a quanto statuito in codesta sentenza, poiché prova a fare chiarezza su tale tematica procedurale sotto il versante giurisprudenziale, non può che essere positivo.

Avv. Di Tullio D’Elisiis Antonio

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