Il mancato superamento della verifica finale impedisce il rilascio del certificato di compiuto tirocinio, con conseguente ripetizione dell’ultimo ciclo semestrale di formazione e della relativa verifica. Quota di iscrizione a carico dei tirocinanti, che in alcuni casi potranno beneficiare di borse di studio, ma i docenti potranno essere retribuiti solo “eventualmente”!
L’obiettivo dei corsi di formazione
Teorici e pratici, dovranno essere articolati in modo da sostenere e integrare la preparazione del tirocinante necessaria allo svolgimento dell’attività professionale e all’espletamento delle prove previste dall’esame di Stato per l’abilitazione alla professione forense, compresi i principi deontologici e tenendo conto delle linee guida fornite dal CNF.
Le materie
Sanno obbligatori i seguenti insegnamenti:
a) diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo;
b) diritto processuale civile, penale e amministrativo, anche con riferimento al processo telematico, alle tecniche impugnatorie e alle procedure alternative per la risoluzione delle controversie;
c) ordinamento e deontologia forense;
d) tecnica di redazione degli atti giudiziari in conformità al principio di sinteticità e dei pareri stragiudiziali nelle varie materie del diritto sostanziale e processuale;
e) tecniche della ricerca anche telematica delle fonti e del precedente giurisprudenziale;
f) teoria e pratica del linguaggio giuridico; argomentazione forense;
g) diritto costituzionale, diritto del lavoro, diritto commerciale, diritto dell’Unione europea, diritto internazionale privato, diritto tributario, diritto ecclesiastico;
h) organizzazione e amministrazione dello studio professionale;
i) profili contributivi e tributari della professione di avvocato; previdenza forense;
l) elementi di ordinamento giudiziario e penitenziario.
Durata del corso
Minimo 160 ore, distribuite nell’arco dei diciotto mesi di tirocinio, in due moduli semestrali:
a) novembre-aprile;
b) maggio-ottobre.
Costi dei corsi di formazione. La quota di iscrizione è destinata alla copertura delle spese di organizzazione e degli “eventuali” compensi ai docenti.
Verifiche intermedie e verifica finale. Al termine dei primi due semestri (aprile e ottobre) e alla conclusione del corso.
Modalità della verifica del profitto. Test a risposta multipla su argomenti relativi agli insegnamenti svolti nel periodo oggetto di verifica:
a) 30 domande per le verifiche intermedie
b) 40 domande per la verifica finale.
Il nuovo regolamento si applica ai tirocinanti iscritti nel registro dei praticanti con decorrenza posteriore al 180° giorno successivo alla sua entrata in vigore (31 marzo), e cioè dal 27 settembre 2018.
I volumi dedicati
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