Evoluzione dell’assegno di mantenimento

Redazione 11/12/18
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I principi del diritto non operano mai singolarmente, ma si interfacciano per individuare un giusto bilanciamento tra diritti ed obblighi. In particolare, i principi di autoresponsabilità, autodeterminazione e solidarietà non trovano esplicito riconoscimento in Costituzione, ma si ritengono comunemente riconducibili all’art. 2 Cost. che tutela i diritti inviolabili dell’uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà.

L’autoresponsabilità

Il principio di autoresponsabilità indica il dovere del singolo di rispondere delle sue dichiarazioni e delle scelte fatte, sì da tutelare sia coloro che hanno legittimamente fatto affidamento sulle stesse, sia la certezza dei rapporti giuridici, che sarebbe inevitabilmente lesa laddove si desse assoluta prevalenza alla volontà non esplicitata. Il principio di autoresponsabilità viene in rilievo in diversi contesti, come quello della responsabilità contrattuale ed extracontrattuale nonché in materia di trattative precontrattuale, laddove le condotte e le dichiarazioni di una parte siano tali da ingenerare la ragionevole convinzione dell’imminente chiusura dell’accordo.

Il principio di autodeterminazione riconosce uno spazio di autonomia ed indipendenza del singolo, e può venire in ambito famigliare come libertà della scelta dell’indirizzo famigliare.
Questi principi, coordinati tra loro, consentono di affermare che un soggetto sarà chiamato a rispondere solo delle dichiarazioni o scelte assunte consapevolmente e libere da condizionamenti. Il fondamento costituzionale di tali principi nell’art. 2 Cost. comporta che gli stessi assumano una valenza non solo individualistica, ma anche sociale, essendo scelte e dichiarazioni non fini a se stesse, ma inserite in un contesto relazionale che impone il rispetto di comportamenti solidali: la solidarietà, di cui all’art. 2 Cost. si pone come obbligo e limite dell’agire umano all’interno delle formazioni sociali, richiedendo il perseguimento degli obiettivi individuali senza la lesione degli interessi altrui.
I principi di autoresponsabilità e autodeterminazione, declinati nell’ambito dei rapporti di famiglia, costituiscono il fondamento dell’unione coniugale, protetta dall’art. 29 Cost. come principale formazione sociale nella quale trova sviluppo la personalità umana.

L’autodeterminazione

Su tali principi si fonda l’obbligo reciproco di assistenza e collaborazione della conduzione famigliare come tratteggiato dall’art. 143 cc. La ripartizione e la condizione degli oneri e dei ruoli endo familiari costituiscono scelte comuni fondate sull’autodeterminazione e sull’autoresponsabilità di entrambi i coniugi; dalla valutazione di queste non si può prescindere nella determinazione delle conseguenze, anche economiche, derivanti dalla decisione, eventualmente unilaterale, di scioglimento del rapporto coniugale. Pertanto, occorre considerare la rilevanza che eventuali scelte liberamente e comunemente assunte nello svolgimento del rapporto matrimoniale possono avere sulla attribuzione e determinazione dell’assegno divorzile.

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