La figura del RUP nel Nuovo Codice dei Contratti Pubblici

Il Responsabile Unico di Procedimento (RUP) del Codice previgente diventa ora il Responsabile Unico di Progetto (RUP) nel d.lgs. 36/2023.
L’art. 15 del D.lgs 36/2023, infatti, individua una nuova figura che ha il compito di assicurare il completamento dell’intervento pubblico nei termini previsi e nel rispetto degli obiettivi connessi al proprio incarico.
Il RUP è nominato nel primo avvio dell’intervento pubblico dalla stazione appaltante per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento e per l’esecuzione di ciascuna procedure soggetta al Codice.
Una novità è riscontrabile nel comma 4 dell’art. 15 che prevede la possibilità di nominare specifici responsabili di procedimento per ognuna delle fasi dell’appalto.

Per approfondimenti sul tema si consiglia il volume: Le principali novità del Codice dei contratti pubblici

Indice

1. Il RUP nel Nuovo Codice dei Contratti Pubblici


Nel nuovo Codice dei contatti pubblici (D.Lgs. 36/2023), all’articolo 15 e all’allegato I.2, vengono descritti i compiti e le funzioni del Responsabile Unico del Progetto che, rispetto alla precedente versione del codice (D.Lgs. 50/2016) assume ora un ruolo diverso.
Ai sensi dell’art. 15, comma 5, del D.Lgs. 36/2023, la funzione primaria del Responsabile Unico di Progetto è quella di assicurare “il completamento dell’intervento pubblico nei termini previsti e nel rispetto degli obiettivi connessi al suo incarico”, in attuazione del principio del risultato di cui all’art. 1, rispettando le tempistiche preventivate, il livello di qualità richiesto e la manutenzione programmata.
Il RUP dovrà possedere i requisiti individuati dall’allegato I.2 del D.Lgs. 36/2023 e le competenze professionali adeguate in relazione ai compiti al medesimo affidati, nel rispetto dell’inquadramento contrattuale e delle relative mansioni.
Dovrà aver maturato un’adeguata esperienza nello svolgimento di attività analoghe a quelle da realizzare (con riguardo alla natura, complessità e/o importo dell’intervento); in particolare:

  1. di almeno un anno per i contratti di importo inferiore a 1.000.000 di euro per le concessioni di lavori e per servizi;
  2. di almeno tre anni per i contratti di importo pari o superiore a 1.000.000 di euro e inferiore alla soglia di euro 5.382.000 per lavori;
  3. di almeno cinque anni per i contratti di importo pari o superiore alla soglia di euro 5.382.000 per lavori;
  4. di almeno un anno per gli importi inferiori alla soglia di 214.000 euro nei contratti di servizi e forniture;
  5. di almeno tre anni per gli importi pari o superiori alla soglia di 214.000 euro nei contratti di servizi e forniture

In caso di mancata nomina del RUP nell’atto di avvio dell’intervento pubblico, l’incarico sarà svolto dal responsabile dell’unità organizzativa competente per l’intervento.


Potrebbero interessarti anche:

2. Responsabile del procedimento per fasi


Nel comma 4 dell’art.15 infatti si legge: “Ferma restando l’unicità del RUP e se il RUP lo richiede, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti, ciascuno secondo il proprio ordinamento, nominano un responsabile di procedimento per le fasi di programmazione, progettazione ed esecuzione e un responsabile di procedimento per la fase di affidamento. Le relative responsabilità sono ripartite in base ai compiti svolti in ciascuna fase, ferme restando le funzioni di supervisione, indirizzo e coordinamento del RUP”.
Il comma 4 dell’art. 15, in pratica, prevede la possibilità di nominare responsabili di procedimento per ognuna delle fasi dell’appalto.
Si prevede, dunque, la possibilità nominare un responsabile per le fasi di programmazione, progettazione ed esecuzione e un responsabile per la fase di affidamento, con il vantaggio di evitare un’eccessiva concentrazione in capo al RUP di compiti e responsabilità, creando, in sostanza, un vero e proprio modello organizzativo ad hoc.
Ebbene, introducendo un principio di “responsabilità per fasi”, verranno ripartiti i compiti e le responsabilità delle singole fasi ai RUP nominati mentre al Responsabile di Progetto (principale) verrà affidato il ruolo di svolgere i compiti di supervisione, indirizzo e coordinamento.

Volume consigliato

FORMATO CARTACEO + ILIBRO

Le principali novità del Codice dei contratti pubblici

Il volume ha lo scopo di fornire dei focus specifici sulle più rilevanti modifiche introdotte dal nuovo Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36), entrato in vigore il 1° aprile 2023 ed efficace, pur se non integralmente, dal 1° luglio 2023.La trattazione è stata pensata, e sviluppata, in modo differente rispetto alla classica manualistica; si sono infatti voluti evitare gli appesantimenti dottrinali, limitando al massimo i richiami normativi e riportando solamente quelli indispensabili per meglio inquadrare le principali novità rispetto al precedente Codice degli appalti (D.Lgs. 50/2016).In particolare, l’Autore illustra i nuovi principi del “risultato”, della “fiducia” e dell’“accesso al mercato”, la valorizzazione della semplificazione, dell’accelerazione e della digitalizzazione, la nuova figura del RUP (che da Responsabile Unico del Procedimento assume il ruolo di Responsabile Unico di Progetto), per poi ripercorrere tutte le innovazioni seguendo lo sviluppo della procedura di gara, dalla progettazione/programmazione all’esecuzione del contratto.Il taglio della pubblicazione, che si articola attraverso brevi approfondimenti degli istituti e un apparato di essenziali considerazioni pratico-operative, rende il volume adatto non solo a chi si occupa di appalti nella pubblica amministrazione e negli uffici gare delle imprese, ma anche a chi intendesse approfon- dire la conoscenza in vista di esami e/o concorsi per il pubblico impiego.Stefano UsaiVice segretario, responsabile dei servizi: Staff e direzione; Gestione delle risorse finanziarie e umane. Responsabile per la trasparenza ai sensi del D.Lgs. 33/2013 e dell’accesso civico; funzionario sostituto ai sensi dell’art. 2 della legge 241/1990. Formatore in materia di appalti e attività degli Enti locali in genere, autore di articoli e di numerose pubblicazioni in materia.

Stefano Usai | Maggioli Editore 2023

Carmine Di Monaco

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento