Frazionamento del credito – Scheda di Dritto

Il frazionamento del credito è un’operazione giuridica attraverso la quale un creditore divide il proprio credito originario in più crediti minori.

Redazione 20/03/25

Il frazionamento del credito è un’operazione giuridica attraverso la quale un creditore divide il proprio credito originario in più crediti minori, destinati ad essere esercitati separatamente nei confronti del debitore. Questa pratica trova applicazione soprattutto in ambito commerciale, bancario e nelle procedure di recupero del credito.

Indice

1. Nozione e disciplina


Non esiste una disciplina normativa specifica per il frazionamento del credito nel nostro ordinamento. Tuttavia, la sua ammissibilità e i relativi limiti sono stati definiti dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione, la quale ha chiarito quando tale operazione possa considerarsi legittima o meno.

2. Ammissibilità e limiti


L’ammissibilità del frazionamento del credito è subordinata al rispetto di alcuni principi fondamentali:

  • Divieto di abuso del diritto: Il frazionamento non può essere utilizzato per perseguire un indebito vantaggio, come moltiplicare le spese processuali o rendere più gravosa la posizione del debitore. La Corte di Cassazione ha ripetutamente affermato che il frazionamento è illegittimo se ha lo scopo di rendere più difficoltoso l’adempimento da parte del debitore.
  • Principio di buona fede: L’operazione deve rispettare il principio di buona fede contrattuale e non deve mirare a ledere l’interesse del debitore.
  • Tutela del debitore: Laddove il frazionamento comporti un aggravio ingiustificato per il debitore, l’operazione è considerata nulla o comunque non opponibile.

3. La giurisprudenza rilevante


La Corte di Cassazione ha affrontato il tema del frazionamento del credito in numerose pronunce. Tra le più significative si annoverano:

  • Cass., Sez. Unite, n. 23726/2007: In questa sentenza è stato chiarito che il creditore non può agire per il recupero parziale di un credito unitario, se tale azione è finalizzata ad ottenere un vantaggio processuale o a nuocere al debitore.
  • Cass., Sez. Unite, n. 4090/2017: È stato ribadito che il frazionamento del credito è legittimo solo quando trova giustificazione in un interesse meritevole di tutela e non è strumentale a finalità abusive.
  • Cass., n. 29544/2018: Questa pronuncia ha ulteriormente approfondito il tema della tutela del debitore, sottolineando come il frazionamento non debba comportare un aggravio ingiustificato delle sue condizioni.

4. Esempi pratici


Il frazionamento del credito può avvenire, ad esempio, nel caso di una banca che cede porzioni di un credito ad altri istituti per operazioni di cartolarizzazione o nel caso di crediti vantati da un professionista che decide di richiedere separatamente i compensi per singole prestazioni già eseguite.

5. Conseguenze della nullità del frazionamento


Quando il frazionamento del credito viene dichiarato illegittimo, la conseguenza principale è la nullità dell’azione intrapresa per il recupero parziale del credito. Il creditore, pertanto, non può ottenere il pagamento di porzioni del credito e deve necessariamente agire per l’intero.

Volume consigliato per approfondire

FORMATO CARTACEO

Formulario commentato del nuovo processo civile

Il volume, aggiornato alla giurisprudenza più recente e agli ultimi interventi normativi, il cd. correttivo Cartabia e il correttivo mediazione, raccoglie oltre 200 formule, ciascuna corredata da norma di legge, commento, indicazione dei termini di legge o scadenze, delle preclusioni e delle massime giurisprudenziali. Il formulario si configura come uno strumento completo e operativo di grande utilità per il professionista che deve impostare un’efficace strategia difensiva nell’ambito del processo civile. L’opera fornisce per ogni argomento procedurale lo schema della formula, disponibile anche online in formato editabile e stampabile. Lucilla NigroAutrice di formulari giuridici, unitamente al padre avv. Benito Nigro, dall’anno 1990. Avvocato cassazionista, Mediatore civile e Giudice ausiliario presso la Corte di Appello di Napoli, sino al dicembre 2022.  

 

Lucilla Nigro | Maggioli Editore 2025

Ti interessano questi contenuti?


Salva questa pagina nella tua Area riservata di Diritto.it e riceverai le notifiche per tutte le pubblicazioni in materia. Inoltre, con le nostre Newsletter riceverai settimanalmente tutte le novità normative e giurisprudenziali!
Iscriviti!

Iscriviti alla newsletter
Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento