COLLANA: L’ATTUALITA’ DEL DIRITTO
di MAGGIOLI EDITORE RIMINI
G. Cassano, Opposizione alle contravvenzioni al codice della strada: sentenze di accoglimento
F. Sassano, Manuale pratico delle notificazioni
E’ possibile parlare di “diritto attuale”?
La domanda, nella sua semplicità espositiva, richiama il concetto di “diritto vivente”, ma sottende argomentazioni critiche che vanno ben oltre quel concetto, antico e consolidato.
Il costante restailing (per usare un eufemismo) cui è sottoposto l’ordinamento giuridico, in ragione di esigenze di governo della politica, più che di governo del Paese, rende infatti difficile da riconoscere un vero e proprio diritto vivente!
Piuttosto, possiamo riconoscere un diritto attuale, fatto anche di quei “volgarismi” giuridici che da soli, possono giustificare l’adozione di un titolo quale quello utilizzato dal Cassano. I padri del diritto, probabilmente, aborrirebbero dinanzi al consueto modo di utilizzare il termine contravvenzione, in luogo del più corretto e calzante termine di illecito amministrativo.
Sicuramente, nel comune modo di concepire la risposta punitiva dell’ordinamento rispetto alle violazioni delle regole della circolazione stradale, siamo soliti parlare di contravvenzioni. Così che, a queste ci opponiamo, per vantare il nostro diritto di difenderci, piuttosto che di esercitare giustamente questo diritto, quando concretamente violato… un vezzo tutto italiano, al quale il Cassano offre lo spunto per riflettere sui principi che governano il sistema penale depenalizzato, quale l’accertamento dell’illecito amministrativo, i modi di rendere noti alle parti interessate il conseguente procedimento sanzionatorio, l’estinzione dell’illecito mediante pagamento in misura ridotta, le modalità di identificazione del conducente, le modalità di presentare ricorso e relative conseguenze, la disciplina della patente a punti: il tutto, con particolare riferimento ai principali illeciti amministrativi previsti dal nuovo codice della strada.
Del resto, il cittadino è educato (comunque) a difendersi dalla legge, giacché dinanzi ad esso è presente un legislatore che crede fortemente nella legislazione dell’emergenza (probabilmente, quella che creando allarme sociale, non sempre giustificato, richiama consenso da un elettorato intimorito), che trova costante riferimento all’entità della pena, piuttosto che alla certezza della sua applicazione ed alla misura giusta del punire.
Delle novecentotre pagine che compongono questo elegante volume rilegato in brossura, buona parte di questo è dedicato alla raccolta ragionata delle sentenze, ma non mancano le già citate premesse e, in chiusura, le diverse formule da utilizzare per presentare ricorso, in ragione del diverso illecito contestato.
Sicuramente, è nel momento della consegna dell’atto che si perfeziona il sistema della conoscibilità dei c.d. estremi della violazione tanto che, l’eventuale inosservanza di regole formali e sostanziali, possono rendere nulla tutta un’attività preliminare di accertamento, anche complessa.
Da qui l’utilità di un volume quale quello che oggi propone la Sassano, che, peraltro, non affronta la tematica delle sole notificazioni degli estremi delle violazioni al nuovo codice della strada, affrontando, invece e nel suo complesso, tutte quelle sequele di attività mediante le quali portare a conoscenza del destinatario il contenuto degli atti del processo civile, penale, di esecuzione, tributario ed amministrativo che lo riguarda. In tale procedimento notificatorio, sono evidentemente specificate le particolarità della notificazione all’estero, nonché le regole necessarie per conformare il medesimo ai superiori principi che governano il procedimento amministrativo e la riservatezza dei dati personali.
In tal senso, le quattrocentodieci pagine che compongono il testo sono strutturate in modo tale da prevedere l’analisi degli aspetti generali dell’istituto delle notificazioni, le modalità di esecuzione delle notifiche, le notificazioni nel processo, quelle per via telematica e dinanzi al Garante; i vizi della notificazione e le procedure notificatorie del messo comunale (con evidente accenno a tale figura); le notifiche delle violazioni al nuovo codice della strada e nel processo di esecuzione.
Il volume è corredato di ventisette comodi schemi a blocchi e venticinque formule.
Non mancano, nell’uno, come nell’altro volume, i relativi CD che ripropongono il testo aggiornato del nuovo codice della strada e formulario dei ricorsi, nonché la raccolta delle leggi e della giurisprudenza consolidatasi in tema di notificazione e relativi atti ed un interessante indice analitico di chiusura.
Giovanni Fontana
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento