Il Ministero della Giustizia ha recentemente pubblicato la sesta edizione della “Guida ai servizi degli Archivi Notarili” per l’anno 2024, disponibile in PDF nel box qui sotto. Questa guida è un riferimento prezioso per cittadini e professionisti che necessitano di accedere a documenti notarili, fornendo informazioni dettagliate su come richiedere copie di atti notarili e certificati, sia in formato cartaceo che digitale, e su come effettuare i pagamenti.
Indice
1. Struttura e funzioni degli Archivi Notarili
Gli Archivi Notarili, parte integrante del Ministero della Giustizia, sono responsabili della conservazione dei documenti notarili di notai che hanno cessato la loro attività. L’amministrazione centrale è situata a Roma, mentre uffici distrettuali sono distribuiti in tutto il paese, ciascuno corrispondente a un distretto notarile. Oltre alla conservazione dei documenti, gli Archivi Notarili svolgono funzioni ispettive e di controllo sull’attività notarile, garantendo la legalità e la correttezza degli atti redatti. La guida aiuta a districarsi tra le procedure necessarie alla navigazione di questa struttura.
2. Come richiedere atti e certificati (la guida a disposizione)
Quando un notaio termina la propria attività, tutti i suoi atti vengono trasferiti all’archivio notarile del distretto in cui operava. Per individuare dove è conservato un atto, si può utilizzare il sistema di ricerca “Archinota”, accessibile online sul sito del Ministero della Giustizia. In alternativa, è possibile contattare l’archivio notarile competente per ottenere informazioni dettagliate. Le richieste di copie di atti possono essere presentate anche via e-mail o PEC, utilizzando moduli specifici disponibili sul sito. È importante specificare il tipo di copia desiderata (integrale o per estratto) e il formato (cartaceo o digitale), nonché l’eventuale esigenza di una copia conforme per uso legale.
3. Costi e modalità di pagamento
Il costo per la ricerca di un atto notarile è di 6 euro. Il rilascio di copie autentiche comporta ulteriori costi: 18 euro per il diritto fisso, più un costo variabile per la scritturazione, calcolato a 1,50 euro per pagina, che raddoppia in caso di richiesta urgente. L’imposta di bollo, generalmente di 16 euro per foglio, si applica alle copie in forma esecutiva, con alcune esenzioni specifiche.
I pagamenti possono essere effettuati presso gli sportelli degli archivi tramite POS, oppure attraverso bonifico bancario o sistemi di pagamento online come PagoPa, che diventerà il metodo esclusivo nel prossimo futuro. È importante allegare le ricevute di pagamento alla richiesta per velocizzare la procedura.
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