La valutazione della condotta del detenuto per la liberazione anticipata può riguardare anche i semestri contigui in modo negativo? Per un valido supporto per professionisti consigliamo: Codice penale e di procedura penale e norme complementari -Edizione 2024. Aggiornato alla Riforma Nordio e al decreto Svuota Carceri
Indice
1. La questione: mancato riconoscimento della liberazione anticipata
Il Tribunale di sorveglianza di Napoli rigettava un’istanza di reclamo su liberazione anticipata, già negata dal Magistrato di sorveglianza di Avellino.
Ciò posto, avverso questa decisione il difensore del detenuto ricorreva per Cassazione, deducendo l’illogicità e il difetto di motivazione in riferimento all’art. 606, comma 1 lett. e) cod. proc. pen., riguardo l’incidenza dell’episodio della partecipazione alla protesta sul complessivo programma riabilitativo. Per un valido supporto per professionisti consigliamo: Codice penale e di procedura penale e norme complementari -Edizione 2024. Aggiornato alla Riforma Nordio e al decreto Svuota Carceri
Codice penale e di procedura penale e norme complementari
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2. La soluzione adottata dalla Cassazione
Il Supremo Consesso riteneva il ricorso suesposto fondato.
In particolare, tra le argomentazioni che inducevano gli Ermellini ad addivenire a siffatto esito decisorio, era richiamato quell’orientamento nomofilattico secondo cui, «ai fini della concessione della liberazione anticipata, la valutazione della condotta del detenuto, da frazionare normalmente per ciascun semestre, ben può estendersi in negativo anche ai semestri contigui, quando il condannato abbia posto in essere un comportamento particolarmente grave, idoneo a far presumere che non abbia partecipato in modo pieno ed incondizionato all’opera di rieducazione per tutto il periodo in valutazione» (così Sez. 1, n. 983 del 22/11/2011; e di recente Sez. 1, n. 4019 del 13/07/2020).
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3. Conclusioni
La decisione in esame desta un certo interesse essendo ivi chiarito se, ai fini della concessione della liberazione anticipata, la valutazione della condotta del detenuto può estendersi in negativo anche ai semestri contigui.
Si afferma difatti in tale pronuncia, sulla scorta di quell’indirizzo interpretativo, che, per la concessione della liberazione anticipata, la valutazione della condotta del detenuto può estendersi negativamente ai semestri contigui se il condannato ha adottato un comportamento particolarmente grave, che suggerisca una partecipazione insufficiente all’opera di rieducazione durante l’intero periodo.
Tale provvedimento, quindi, può essere preso nella dovuta considerazione ogni volta si debba verificare se tale beneficio penitenziario sia stato correttamente riconosciuto (o meno).
Ad ogni modo, il giudizio in ordine a quanto statuito in codesta sentenza, poiché prova a fare chiarezza su siffatta tematica giuridica sotto il versante giurisprudenziale, non può che essere positivo.
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