Il Tribunale e l’Ordine degli Avvocati di Milano hanno reso note le tabelle aggiornate relative alla liquidazione del danno non patrimoniale e Tabella per la capitalizzazione anticipata di una rendita. Il testo completo è disponibile in PDF nel box allegati.
Indice
1. Le tabelle milanesi per la liquidazione del danno non patrimoniali
Le tabelle milanesi per la liquidazione del danno non patrimoniale vengono aggiornate regolarmente dall’Osservatorio del Tribunale di Milano. Da anni sono state assunte a parametro dalla Corte di Cassazione. La sentenza del 7 giugno 2011 n. 12408, estesa dalla terza sezione civile della Corte di cassazione, aveva infatti stabilito che i valori di riferimento per la liquidazione del danno alla persona adottati dal Tribunale di Milano “costituiranno d’ora innanzi, per la giurisprudenza di questa Corte, il valore da ritenersi equo, e cioè quello in grado di garantire la parità di trattamento e da applicare in tutti i casi in cui la fattispecie concreta non presenti circostanze idonee ad aumentarne o ridurne l’entità”.
2. Le innovazioni delle tabelle 2024
L’aggiornamento delle Tabelle 2024 si basa sullo stesso criterio degli indici ISTAT utilizzato negli anni precedenti. I nuovi valori riflettono un aumento del 16,2268% rispetto all’edizione 2021. Tutti gli importi sono stati arrotondati all’euro più vicino per facilitare l’applicazione pratica.
3. Danni da lesioni all’integrità psico-fisica
Per il danno permanente, la tabella prevede una liquidazione congiunta che include:
-Lesioni permanenti accertabili medico-legalmente.
-Sofferenza soggettiva presunta, legata al tipo di lesione.
Le tabelle individuano valori medi per lesioni comuni, con possibilità di personalizzazione fino al 50% in base a specifiche circostanze soggettive del danneggiato. Questo consente una valutazione equa e adeguata della sofferenza subita, tenendo conto delle particolarità del singolo caso.
Analogamente, le tabelle per il danno temporaneo prevedono valori medi giornalieri per inabilità temporanea totale, con possibilità di aumenti fino al 50% per circostanze specifiche. Anche qui, la componente dinamico-relazionale e la sofferenza soggettiva sono esplicitamente considerate.
4. Rivisitazione grafica
Una delle principali novità del 2024 è la rivisitazione grafica delle Tabelle, senza alterare i valori monetari o la struttura. Questa modifica mira a rendere le Tabelle più leggibili e utilizzabili, specificando chiaramente gli importi per ciascuna componente del danno non patrimoniale.
5. Conclusioni
Le Tabelle milanesi 2024 rappresentano un aggiornamento significativo, volto a garantire risarcimenti equi e adeguati per il danno non patrimoniale. La metodologia di calcolo, basata su indici ISTAT, e la possibilità di personalizzare le liquidazioni in base alle specifiche circostanze del caso concreto, assicurano che ogni decisione rispecchi l’effettiva sofferenza e lesione subita dal danneggiato. Questo strumento continua a essere fondamentale per la giurisprudenza italiana, promuovendo uniformità e prevedibilità nelle liquidazioni giudiziarie.
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