Monopattini elettrici: nuove regole su velocità, sosta, confisca e obbligo di frecce e stop

Redazione 29/11/21
Il decreto infrastrutture (DL 121/2021) convertito nella Legge 9 novembre 2021, n. 156 introduce alcune norme che regolamentano la circolazione dei monopattini su strada.
La circolazione dei monopattini elettrici, sempre più presenti sulle nostre strade e motivo di numerosi e pericolosi incidenti, è stata finalmente regolamentata con norme ad hoc che riguardano la velocità limitata, il divieto di sosta sui marciapiedi, la confisca dei monopattini truccati e l’obbligo di frecce e stop.

Se da una parte il monopattino rende la mobilità in città molto agevole e a emissioni zero, quindi in perfetto rispetto dell’ambiente, dall’altro lato espone il guidatore a diversi pericoli e rischi di incidenti.

Pertanto, si è resa necessaria l’introduzione di norme che regolamentino la circolazione di questi mezzi della micromobilità urbana a Km zero, il cui acquisto è incentivato dallo Stato. Il bonus mobilità, infatti, riconosce un credito d’imposta fino a 750 euro per l’acquisto di monopattini elettrici, biciclette elettriche o muscolari, abbonamenti al trasporto pubblico, servizi di mobilità elettrica.

Vediamo nel dettaglio quali sono le nuove regole per la circolazione dei monopattini.

Velocità dei monopattini

Il decreto prevede una velocità massima di 20km/h su strada nei centri abitati e 6km/h nelle aree pedonali. Riguardo a questa nuova regola sono state mosse delle critiche che riguardano la grande differenza di velocità tra un altro mezzo di trasporto (auto, motorino), che ha una velocità di 50km/h nei centri abitati e il monopattino che dovrebbe andare ai 20km/h.
Questo potrebbe causare di fatto ulteriori incidenti?
Inoltre, ci si chiede come si possa controllare che il monopattino non ecceda la velocità, visto che può tranquillamente sfuggire ai controlli elettronici della velocità non essendo munito di targa.
A queste domande ha risposto Massimo Ancillotti, dirigente della Polizia Locale di Roma Capitale, in una video-intervista da parte della Redazione di Diritto.it
>> GUARDA il VIDEO <<

Divieto di sosta sui marciapiedi

Il decreto prevede inoltre per i monopattini elettrici il divieto di sosta sui marciapiedi, per cui è prevista una sanzione pecuniaria in applicazione dell’articolo 158 del codice della strada. Non viene fatto alcun riferimento all’eventuale rimozione per la violazione della norma. Non essendo il monopattino munito di targa è più difficile procedere alla rimozione del mezzo, in quanto non si ha la certezza di poterlo identificare esattamente e quindi attribuirlo al legittimo proprietario.

Obbligo di frecce e stop

Il decreto stabilisce l’obbligo per i nuovi monopattini, a partire dal 1° luglio 2022 di possedere le frecce e lo stop. I monopattini già in circolazione dovranno essere adeguati entro il 1° gennaio 2024.

Confisca e sanzioni

La confisca viene applicata nei seguenti casi di:

  • Monopattino “truccato”, ossia ne viene modificata la struttura per renderlo più veloce o ancora si modifica il telaio per ricavare un posto a sedere;
  • Monopattino non munito di luci e stop secondo quanto previsto dal decreto.

Per quanto riguarda le sanzioni, si applica quanto previsto dal titolo VI del Codice della strada e quindi la sanzione può essere scontata del 30% se si paga entro 5 giorni, altrimenti trascorsi 60 giorni dalla notifica senza aver provveduto al pagamento, l’importo della sanzione raddoppia.

GUARDA la Video-INTERVISTA sulle Regole per la circolazione dei monopattini elettrici:

Redazione

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