Patrocinio a spese dello Stato: il nuovo protocollo liquidazione compensi

Lorena Papini 30/07/24
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Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano, insieme al Tribunale e alla Camera Penale di Milano, ha sottoscritto un nuovo protocollo per l’applicazione dei parametri previsti dal D.M. n. 55/2014, così come modificato dai D.M. 37/2018 e 147/2022. Questo protocollo, reso pubblico sul sito dell’Ordine, si propone di disciplinare la liquidazione dei compensi per i difensori delle persone ammesse al patrocinio a spese dello Stato.

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Indice

1. Obiettivi del protocollo


L’iniziativa mira a uniformare e standardizzare i criteri per la determinazione degli onorari dei difensori, riducendo il rischio di discrepanze tra le liquidazioni in casi simili. Il protocollo è stato sviluppato con l’intento di:
Standardizzare la Modulistica: Introdurre moduli uniformi per semplificare le procedure di richiesta e liquidazione.
Condivisione dei Criteri di Quantificazione: Assicurare trasparenza e coerenza nei criteri utilizzati per determinare i compensi.
Riduzione delle Opposizioni: Minimizzare il numero di contestazioni relative alla liquidazione dei compensi.
Semplificazione degli Adempimenti di Cancelleria: Efficienza nella gestione delle notifiche e dei procedimenti amministrativi.
Riduzione dei Tempi di Recupero del Credito: Accelerare il processo tra l’emissione del decreto di pagamento e il recupero effettivo dei crediti da parte dei difensori.
Contenimento delle Spese Generali: Limitare le spese amministrative associate alle notifiche e ad altri adempimenti burocratici.

    2. Criteri e Parametri di Liquidazione


    Il protocollo stabilisce tabelle standardizzate per la liquidazione dei compensi, suddivise per le diverse fasi processuali, come l’attività di studio, l’introduzione degli atti, l’istruttoria e la decisione. Ogni fase è associata a un importo base che può essere adeguato in base a specifiche variabili, come la presenza di parte civile, la detenzione dell’imputato, e la complessità del caso.
    Ad esempio, per la fase di studio preliminare senza udienza e attività difensive, è previsto un importo di base che può essere ridotto o aumentato in funzione delle circostanze specifiche del caso. Le tabelle forniscono importi standardizzati per diversi scenari, includendo anche procedimenti di convalida, incidenti probatori e processi abbreviati.

    3. Implementazione e Monitoraggio


    Il protocollo prevede l’istituzione di un osservatorio permanente composto da rappresentanti dei firmatari per monitorare l’applicazione delle disposizioni e risolvere eventuali criticità. Questo organismo si incontrerà periodicamente per valutare l’efficacia delle misure e proporre eventuali modifiche.

    4. Conclusioni


    Questo nuovo protocollo rappresenta un passo significativo verso una maggiore trasparenza e uniformità nella gestione dei compensi per i difensori che operano nell’ambito del patrocinio a spese dello Stato. La sua applicazione è prevista immediatamente, offrendo una guida chiara e condivisa per tutti i professionisti coinvolti.

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