Piattaforma referendum: finalmente online lo strumento

Redazione 29/07/24

Il Ministero della Giustizia ha recentemente lanciato una piattaforma digitale innovativa per la raccolta firme a sostegno dei referendum. Accessibile tramite il sito ufficiale del ministero, questa piattaforma rappresenta un passo significativo verso la digitalizzazione della partecipazione democratica in Italia.

Indice

1. Accesso alla piattaforma ed autenticazione


Gli utenti possono accedere alla piattaforma utilizzando diverse modalità di autenticazione, tra cui SPID, Carta di Identità Elettronica (CIE), Carta Nazionale dei Servizi (CNS), e le credenziali ADN, riservate al personale ministeriale. Questo sistema garantisce la sicurezza e la validità delle firme raccolte, rispondendo anche alle precedenti critiche del Garante Privacy riguardo alla protezione dei dati personali.

2. Innovazione nella raccolta delle firme digitali


Dal giovedì scorso, con l’istituzione della piattaforma pubblica, la raccolta delle firme digitali per i referendum è diventata più accessibile. Questo sviluppo segue l’emendamento alla legge di conversione del decreto semplificazioni del 2021, che aveva introdotto la possibilità per i comitati promotori di raccogliere firme digitali senza l’intervento diretto di organismi pubblici, utilizzando piattaforme di enti certificatori convenzionati con l’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid). Ora, con il decreto della presidenza del Consiglio pubblicato in Gazzetta Ufficiale, la nuova piattaforma pubblica rende questo processo non solo più semplice ma anche gratuito, eliminando il costo di circa 1,50 euro per firma che i comitati dovevano precedentemente sostenere.

3. Iniziative e proposte referendarie


Tra le proposte attualmente disponibili sulla piattaforma c’è il referendum contro l’autonomia differenziata, che ha già raccolto circa 237.000 adesioni su 500.000 necessarie. Oltre a questo, la piattaforma ospita vari quesiti, tra cui l’abolizione del voto congiunto, la rimozione delle soglie di sbarramento nelle elezioni, e il divieto dell’uso di animali in manifestazioni storiche e circhi. Questi temi riflettono una vasta gamma di preoccupazioni sociali e politiche, evidenziando l’importanza di strumenti democratici accessibili per la cittadinanza.

4. Funzionalità e supporto


La piattaforma offre un’interfaccia user-friendly, con istruzioni dettagliate per guidare gli utenti attraverso il processo di firma. Dopo aver completato la sottoscrizione, è possibile scaricare un attestato che certifica la propria adesione. Inoltre, la piattaforma permette ai comitati promotori di gestire le proprie iniziative, monitorando in tempo reale il numero di firme raccolte a livello territoriale.

5. Importanza dell’iniziativa


Il Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha definito questa piattaforma un’innovazione cruciale per la partecipazione politica in Italia, posizionando il paese all’avanguardia nell’uso della tecnologia a supporto della democrazia. Il progetto è stato sviluppato dal Dipartimento per l’Innovazione Tecnologica della Giustizia, sottolineando l’impegno del ministero nel modernizzare le infrastrutture digitali e nel promuovere una partecipazione cittadina più inclusiva ed efficiente.
Questa iniziativa rappresenta dunque un importante passo avanti nella semplificazione del processo democratico, offrendo ai cittadini un mezzo facile e sicuro per esprimere il proprio sostegno a temi di rilevanza nazionale.

Vuoi ricevere aggiornamenti costanti?


Salva questa pagina nella tua Area riservata di Diritto.it e riceverai le notifiche per tutte le pubblicazioni in materia. Inoltre, con le nostre Newsletter riceverai settimanalmente tutte le novità normative e giurisprudenziali!

Iscriviti alla newsletter
Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento