Pratica forense presso avvocatura INPS: aperte le domande

L’11 aprile scorso è stata aperta la possibilità di candidarsi per la pratica forense presso gli uffici dell’Avvocatura dell’INPS, per via telematica: l’annuncio era stato postato il 7 aprile dallo stesso INPS. Le domande saranno accolte fino alle ore 14 dell’11 maggio 2023. I bandi per ogni singolo ufficio sono disponibili a questa pagina. Di seguito, tutte le informazioni utili a proporre la propria candidatura.

1. Chi può fare domanda?

I requisiti per poter inviare la domanda sono i seguenti, da possedere alla data del termine di presentazione delle domande (11 maggio 2023):

• essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione Europea ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all’U.E. in possesso dei requisiti previsti dall’art. 17, comma 2 della L. 247/2012;
• essere in possesso dei requisiti richiesti per l’iscrizione nel registro dei praticanti Avvocati tenuto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati presso il Tribunale nel territorio del cui circondario si trova l’Ufficio legale dell’I.N.P.S. indicato nella domanda di pratica;
• nel caso in cui sia già iscritto nel registro speciale dei praticanti presso il Consiglio dell’Ordine, non deve avere una anzianità di iscrizione superiore a due mesi.

2. Come si fa domanda?

Le domande possono essere inviate esclusivamente online, dall’11 aprile fino alle h.14 dell’11 maggio 2023. Sarà necessario:

• Accedere alla piattaforma dedicata tramite le proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) oppure CIE (Carta di identità elettronica 3.0)
• Compilare l’apposito form presente online

Differente procedura è invece prevista per le domande relative ai bandi della regione Trentino – Alto Adige. Esse potranno:

• Essere inviate tramite PEC, oppure con raccomandata con avviso di ricevimento, alla Direzione regionale INPS Trentino – Alto Adige dall’11 aprile 2023 all’11 maggio 2023
• Essere consegnate a mano presso la sede della Direzione regionale INPS Trentino – Alto Adige nello stesso periodo.

In entrambi i casi, la domanda di ammissione alla pratica forense dovrà essere presentata per uno soltanto degli Uffici Legali dell’INPS, e ad essa dovrà essere allegato, a pena di irricevibilità della domanda, un curriculum vitae redatto nel formato europeo (in “.pdf”).
Saranno scartate le domande presentate con modalità differenti da quelle sopra descritte.

3. Come avverrà la selezione?

Le Direzioni regionali e di Coordinamento metropolitano e la Direzione centrale Risorse umane, per l’Avvocatura centrale, verificheranno il possesso dei requisiti prescritti dal bando e la veridicità delle dichiarazioni rese nella domanda di partecipazione.
Una commissione, appositamente costituita presso ciascuna Direzione, valuterà l’idoneità dei candidati sulla base dei criteri riportati nel bando e formerà la graduatoria.
Le liste definitive saranno pubblicate sul sito istituzionale dell’Istituto nella sezione Avvisi, bandi e fatturazione.