Sono alcune delle misure previste per la Lombardia e il Veneto e contenute nel Decreto-legge 23 febbraio 2020 n. 6 “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di domenica 23 febbraio 2020. Il decreto adottato il 22 febbraio, nel corso di un Consiglio dei Ministri straordinario, e firmato il 23 dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale diventando immediatamente operativo.
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In Gazzetta anche il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri contenente le misure attuative.
In relazione all’epidemia per chi lavora a contatto col pubblico, la circolare del ministero della Giustizia spiega che si ritiene sufficiente adottare le comuni misure preventive della diffusione delle malattie trasmesse per via respiratoria, in particolare: lavarsi frequentemente le mani; porre attenzione all’igiene delle superfici; evitare i contatti stretti e protratti con persone con sintomi simil influenzali; adottare ogni ulteriore misura di prevenzione dettata dal datore di lavoro.
- “Lo smart working nelle Pa”;
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Smart working come ipotesi di prevenzione nelle aziende e negli studi legali.
Misure di prevenzione
Nel caso in cui, nel corso dell’attività lavorativa si venga a contatto con un soggetto che corrisponde alla definizione di caso sospetto si provvederà a contattare i sanitari, segnalando che si tratta di un caso sospetto e, in attesa del loro intervento bisognerà: evitare contatti ravvicinati con la persona malata; se disponibile, fornirla di una maschera di tipo chirurgico; lavarsi accuratamente le mani. Prestare attenzione alle superfici corporee che sono venute eventualmente in contatto con i fluidi (secrezioni respiratorie, urine, fece) del malato; fare eliminare in sacchetto impermeabile, direttamente dal paziente, i fazzoletti di carta utilizzati.
Provvedimenti del DAP
In seguito alle decisioni prese dal Consiglio dei ministri per fronteggiare l’”emergenza Coronavirus”, adottando la linea della massima cautela per la tutela della salute, anche il Ministero della Giustizia, attraverso i suoi Dipartimenti – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria (DOG), Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità (DGMC) e il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) – ha emanato indicazioni urgenti che riguardano i dipendenti di tutta l’Amministrazione e gli utenti della Giustizia residenti (o comunque dimoranti) nei Comuni delle zone coinvolte.
I chiarimenti del DOG
“Si informa che le disposizioni delle competenti Autorità indicano un percorso di cautela che riguarda prescrizioni riferite ai soli uffici pubblici dei territori di comuni indicati come zone-focolai e ai soggetti ivi residenti”. Così il Capo del DOG (Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria), Barbara Fabbrini, ha voluto precisare in una nota (in allegato) indirizzata alle sedi centrali degli uffici giudiziari, chiarendo che, nel caso in cui si verifichino “assenze del personale amministrativo e di magistratura, gli avvocati e le parti” dovrà farsi riferimento solo alla necessità di attuare gli istituti di legge.
In breve, mentre tutto il personale (amministrativo e di magistratura, ordinaria e onoraria) residente nelle zone finora interessate dal contagio – spiega la circolare – “dovrà essere esonerato, fino a diversa disposizione, dal recarsi in servizio, presso le rispettive sedi lavorative”, quello in servizio negli uffici giudiziari centrali si atterrà alle indicazioni normative che regolamentano l’assenza a qualunque titolo. Stessa indicazione vale per gli avvocati o le parti che debbano partecipare a udienze.
Stop a tutti i concorsi pubblici a Roma
Da oggi, lunedì 24 febbraio, è previsto lo stop per tutti i concorsi pubblici programmati a Roma fino a data da destinarsi . Nella misura restrittiva, emanata a seguito dell’emergenza Coronavirus che sta colpendo il nord d’Italia con focolai in Lombardia e Veneto, si citano prima di tutto due prove bandite dal Ministero delle Politiche agricole in calendario per i giorni 24, 25 e 26 febbraio presso la scuola di formazione del corpo di Polizia di via di Brava. “
Colpite soprattutto le sessioni del:
- Concorso Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per la selezione di 35 funzionari agrari e 4 dirigenti, le cui prove si sarebbero dovute svolgere alla Scuola di Formazione e Aggiornamento del Corpo di Polizia e del personale dell’Amministrazione Penitenziaria di via Brava fino al 26 Febbraio;
- Concorso Regione Lazio per 200 Esperti mercato e Servizi per il Lavoro e 60 Assistenti mercato e Servizi per il Lavoro, con esami scritti fissati fino al 27 Febbraio;
- Concorso 60 Coadiutori Parlamentari al Senato, ulteriori comunicazioni sulla prova preliminare saranno pubblicate nella Gazzetta del 21 Aprile 2020.
- Concorso per la carriera prefettizia rianviato la comunicazione delle prove preselettive al 10 marzo p.v.
Chiusura dei Tribunali
Sono sospese le attività nei Tribunali di:
-Milano;
-Piacenza;
-Rimini;
-Lanciano;
-Lodi;
– Tribunale di Torre Annunziata e Giudice di Pace di Torre Annunziata
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