Nella sentenza n. 10877 pubblicata il 16 maggio 2014 la Corte di Cassazione ha escluso la fiscalizzazione degli oneri sociali se il datore di lavoro non corrisponde a tutti i propri lavoratori una retribuzione maggiore degli importi minimi previsti dal contratto collettivo applicato. Inoltre i giudici della Corte Suprema hanno chiarito che, a tal fine, nella retribuzione vanno ricompresi anche gli importi che sono dovuti in funzione dell’anzianità di servizio (scatti di anzianità) e, qualora sia necessario utilizzare il parametro orario per determinare “l’equa retribuzione”, deve essere verificato l’effettivo orario svolto dal lavoratore, tenendo ovviamente conto dell’incidenza delle maggiorazioni per lavoro straordinario nel conteggio della stessa.
Retribuzione e fiscalizzazione degli oneri sociali, chiarimenti della Cassazione
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