Indice
1. La questione
Il Tribunale del riesame di Lecce confermava la sottoposizione agli arresti domiciliari di un indagato in relazione al delitto di detenzione e cessione di cocaina.
Ciò posto, avverso il provvedimento summenzionato proponeva ricorso per Cassazione la difesa deducendo, tra i motivi addotti, difetto di autonoma valutazione da parte del giudice che aveva emesso l’ordinanza custodiale genetica ed erroneità della motivazione con la quale il Tribunale del riesame aveva respinto la relativa eccezione, per essere dato rilievo esclusivamente all’esistenza di un autonomo paragrafo dedicato da quel giudice alle proprie valutazioni, senza però considerarne il contenuto che in realtà, per il difensore, si risolveva in un mero riassunto dei risultati investigativi, senza alcun rilievo critico sugli stessi e senza una specifica disamina della posizione del ricorrente
Volume consigliato
Compendio di Procedura penale
Il presente testo affronta in modo completo e approfondito la disciplina del processo penale, permettendo uno studio organico e sistematico della materia. L’opera è aggiornata alla L. n. 7 del 2020 di riforma della disciplina delle intercettazioni, al D.L. n. 28 del 2020 in tema di processo penale da remoto, ordinamento penitenziario e tracciamento di contatti e contagi da Covid-19 e alla più recente giurisprudenza costituzionale e di legittimità. Giorgio SpangherProfessore emerito di procedura penale presso l’Università di Roma “La Sapienza”.Marco ZincaniAvvocato patrocinatore in Cassazione, presidente e fondatore di Formazione Giuridica, scuola d’eccellenza nella preparazione all’esame forense presente su tutto il territorio nazionale. Docente e formatore in venti città italiane, Ph.D., autore di oltre quattrocento contributi diretti alla preparazione dell’Esame di Stato. È l’ideatore del sito wikilaw.it e del gestionale Desiderio, il più evoluto sistema di formazione a distanza per esami e concorsi pubblici. È Autore della collana Esame Forense.
Marco Zincani, Giorgio Spangher | 2021 Maggioli Editore
38.00 € 30.40 €
2. La soluzione adottata dalla Cassazione
La Suprema Corte riteneva il motivo summenzionato inammissibile, perché (reputato) generico.
In particolare, gli Ermellini addivenivano a siffatta conclusione sulla scorta di quell’orientamento nomofilattico secondo il quale, in tema di impugnazioni avverso i provvedimenti cautelari personali, il ricorrente per Cassazione, che ne denunci la nullità per omessa valutazione autonoma delle esigenze cautelari e/o dei gravi indizi di colpevolezza, ha l’onere di indicare gli aspetti della motivazione in relazione ai quali detta omissione abbia impedito apprezzamenti di segno contrario e di rilevanza tale da condurre a conclusioni diverse da quelle adottate, non potendosi limitare ad un’analisi dei provvedimenti di tipo meramente formale (Sez. 1, n. 46447 del 16/10/2019; Sez. 1, n. 333 del 28/11/2018), tenuto conto altresì del fatto che, in presenza di un’eccezione non sorretta da siffatte indicazioni specifiche, il Tribunale del riesame, nel rigettarla, non è tenuto a fornire una motivazione più articolata e ad indicare specificamente le pagine ed i passaggi del provvedimento impugnato in cui rinvenire detta autonoma valutazione (Sez. 2, n. 42333 del 12/09/2019).
Orbene, declinando tali criteri ermeneutici rispetto al caso di specie, i giudici di piazza Cavour osservavano come, nello specifico, fosse sufficiente a loro avviso osservare come la doglianza in rassegna fosse stata di natura essenzialmente formale, non essendo con essa indicato alcun dato probatorio od argomento difensivo che, se adeguatamente valutato, avrebbe potuto condurre ad un differente esito del giudizio.
3. Conclusioni
La decisione in esame desta un certo interesse essendo ivi precisato quali sono gli oneri previsti per la difesa in tema di ricorso per Cassazione avverso i provvedimenti cautelari personali, con particolar riguardo al caso in cui si denunci la nullità per omessa valutazione autonoma delle esigenze cautelari e/o dei gravi indizi di colpevolezza.
Si afferma difatti in tale pronuncia, lungo il solco di un pregresso orientamento nomofilattico, che, ove si prospetti una doglianza di questo genere, spetta al difensore indicare gli aspetti della motivazione in relazione ai quali detta omissione abbia impedito apprezzamenti di segno contrario e di rilevanza tale da condurre a conclusioni diverse da quelle adottate, non potendosi limitare ad un’analisi dei provvedimenti di tipo meramente formale.
Invero, in assenza di una indicazione di cotale tipo, come sempre messo in evidenza nel provvedimento qui in commento, il Tribunale del riesame, nel rigettare la censura difensiva, non è tenuto a fornire una motivazione più articolata e ad indicare specificamente le pagine ed i passaggi del provvedimento impugnato in cui rinvenire detta autonoma valutazione.
Tale sentenza, quindi, deve essere presa nella dovuta considerazione ove si voglia fare una contestazione del genere.
Il giudizio in ordine a quanto statuito in codesta decisione, proprio perché contribuisce a fare chiarezza su siffatta tematica procedurale sotto il profilo giurisprudenziale, dunque, non può che essere positivo.
Volume consigliato
Compendio di Procedura penale
Il presente testo affronta in modo completo e approfondito la disciplina del processo penale, permettendo uno studio organico e sistematico della materia. L’opera è aggiornata alla L. n. 7 del 2020 di riforma della disciplina delle intercettazioni, al D.L. n. 28 del 2020 in tema di processo penale da remoto, ordinamento penitenziario e tracciamento di contatti e contagi da Covid-19 e alla più recente giurisprudenza costituzionale e di legittimità. Giorgio SpangherProfessore emerito di procedura penale presso l’Università di Roma “La Sapienza”.Marco ZincaniAvvocato patrocinatore in Cassazione, presidente e fondatore di Formazione Giuridica, scuola d’eccellenza nella preparazione all’esame forense presente su tutto il territorio nazionale. Docente e formatore in venti città italiane, Ph.D., autore di oltre quattrocento contributi diretti alla preparazione dell’Esame di Stato. È l’ideatore del sito wikilaw.it e del gestionale Desiderio, il più evoluto sistema di formazione a distanza per esami e concorsi pubblici. È Autore della collana Esame Forense.
Marco Zincani, Giorgio Spangher | 2021 Maggioli Editore
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento