Rottamazione cartelle, arriva il fai da te

Redazione 09/11/17

Rottamazione bis: il contribuente fà da sè

All’interno del meccanismo della rottamazione bis, l’Agenzia delle Entrate – servizio riscossione ha messo a disposizione un servizio on line a cui il contribuente potrà accedere senza credenziali, evitando di recarsi agli sportelli degli uffici. Quindi, ancora maggiore semplificazione nella procedura di rottamazione, che permette al contribuente di attivarsi autonomamente, senza spostarsi da casa.

Ad oggi, la procedura presenta tre canali: sarà possibile sanare gli omessi o incompleti versamenti da parte di chi ha usufruito della prima edizione. In questo caso, la regolarizzazione, mediante il versamento delle somme mancanti o totalmente omesse, deve avvenire entro il prossimo 30 novembre. Il contribuente potrà utilizzare gli appositi bollettini messi a disposizione dall’Agenzia.

La procedura per gli esclusi dalla prima rottamazione

Le altre possibilità previste dalla procedura sono riservate a coloro che invece non erano stati ammessi e a quanti hanno maturato un diritto alla riscossione nei primi nove mesi dell’anno. In queste ipotesi, dovranno essere compilati i modelli appositamente predisposti dall’Agenzia delle Entrate, con scadenze, rispettivamente fissate per il 2 gennaio e il 15 maggio 2018.

Il sistema Fai D.A. Te consente di verificare anche la situazione di quanti non hanno ancora ricevuto la notifica di alcuna cartella  e di consultare l’elenco delle cartelle che possono essere rottamate, semplicemente inserendo i propri documenti d’identità. Successivamente, il sistema chiede di indicare le cartelle che si intendono rottamare e le modalità di pagamento, se in unica soluzione ovvero a rate. Lo stesso procedimento è messo a disposizione anche di coloro che non erano stati ammessi alla prima rottamazione, in quanto non risultavano in regola con il pagamento delle rate.

Per accedere al servizio, clicca qui

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