Tutela legale di biodiversità e aree protette -Scheda di Diritto

Redazione 31/08/24

La tutela legale della biodiversità e delle aree protette è essenziale per garantire la conservazione del patrimonio naturale e la sostenibilità degli ecosistemi. Le normative internazionali, europee e nazionali costituiscono un quadro giuridico articolato che richiede un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti per essere efficace. La protezione della biodiversità non solo contribuisce a preservare le specie e gli habitat naturali, ma sostiene anche lo sviluppo sostenibile e la qualità della vita umana.

Indice

1. La biodiversità e la sua tutela


Definizione: la biodiversità rappresenta la varietà di forme di vita presenti sulla Terra, inclusa la diversità genetica, delle specie e degli ecosistemi. È fondamentale per il mantenimento dell’equilibrio degli ecosistemi, per la produzione di risorse alimentari, medicinali e per la regolazione dei cicli naturali.
Importanza della tutela: la perdita di biodiversità comporta rischi significativi, tra cui l’estinzione di specie, la riduzione della resilienza degli ecosistemi, e la perdita di risorse vitali per l’uomo.

2. Normativa internazionale sulla biodiversità


Esistono differenti convenzioni e protocolli che tutelano la biodiversità a livello internazionale

  • Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD):
    • Adozione: Firmata nel 1992 durante il Vertice della Terra a Rio de Janeiro, la CBD è uno dei principali strumenti internazionali per la tutela della biodiversità.
    • Obiettivi:
    • Strategia: I Paesi firmatari si impegnano a sviluppare strategie e piani d’azione nazionali per la conservazione della biodiversità, promuovendo anche la cooperazione internazionale.
  • Protocolli Correlati:
    • Protocollo di Cartagena sulla Biosicurezza (2000): Riguarda la gestione dei rischi associati agli organismi geneticamente modificati (OGM).
    • Protocollo di Nagoya (2010): Stabilisce linee guida per l’accesso alle risorse genetiche e la condivisione dei benefici derivanti dal loro utilizzo.
  • Convenzione di Ramsar (1971):
    • Obiettivo: Proteggere le zone umide di importanza internazionale, riconoscendo il loro ruolo cruciale nella conservazione della biodiversità.
    • Funzionamento: Gli Stati membri designano le zone umide di importanza internazionale e si impegnano a mantenerne le caratteristiche ecologiche.
  • Convenzione di Washington (CITES, 1973):
    • Obiettivo: Regolare il commercio internazionale di specie di fauna e flora minacciate di estinzione.
    • Funzionamento: CITES suddivide le specie in tre Appendici, con diversi livelli di protezione e restrizioni commerciali, a seconda del grado di minaccia.

3. Normativa europea sulla biodiversità

  • Direttiva Habitat (92/43/CEE):
    • Obiettivo: Proteggere gli habitat naturali e le specie di flora e fauna selvatiche di interesse comunitario, istituendo una rete ecologica europea chiamata Natura 2000.
    • Natura 2000: Comprende Zone di Protezione Speciale (ZPS) e Siti di Importanza Comunitaria (SIC), che poi diventano Zone Speciali di Conservazione (ZSC).
  • Direttiva Uccelli (79/409/CEE):
    • Obiettivo: Conservazione degli uccelli selvatici, proteggendo gli habitat e regolando le attività di caccia e cattura.
    • Implementazione: Designazione delle ZPS come parte della rete Natura 2000.
  • Strategia Europea per la Biodiversità:
    • Contesto: Parte integrante della strategia globale per lo sviluppo sostenibile dell’Unione Europea.
    • Obiettivi: Arrestare la perdita di biodiversità entro il 2030, ripristinare almeno il 30% delle specie e degli habitat degradati, e migliorare il quadro normativo per la protezione della natura.

4. Tutela legale delle aree protette

  • Definizione di Aree Protette: Sono territori designati per la conservazione della biodiversità, dove le attività umane sono regolamentate o vietate per proteggere specie e habitat.
  • Classificazione delle Aree Protette:
    • Parchi Nazionali: Aree di grande valore naturale e paesaggistico, dove la conservazione è prioritaria e l’accesso è regolamentato.
    • Riserve Naturali: Aree destinate alla protezione e allo studio degli ecosistemi, della fauna e della flora, con un accesso generalmente più limitato rispetto ai parchi nazionali.
    • Aree Marine Protette (AMP): Zone del mare dove la protezione della biodiversità marina è l’obiettivo principale.
  • Normativa Italiana:
    • Legge n. 394/1991 – Legge Quadro sulle Aree Protette:
  • Rete Natura 2000 in Italia:
    • Implementazione: L’Italia, in linea con le direttive europee, ha designato numerosi SIC, ZPS e ZSC che fanno parte della rete Natura 2000.
    • Regolamentazione: Le attività all’interno di queste aree sono soggette a valutazioni di incidenza ambientale per evitare danni significativi agli habitat e alle specie protette.

5. Strumenti di tutela e monitoraggio

  • Valutazione di Impatto Ambientale (VIA):
    • Definizione: Processo che valuta l’impatto di un progetto sul territorio e sull’ambiente prima della sua realizzazione.
    • Obiettivo: Garantire che progetti di sviluppo rispettino la normativa ambientale e minimizzino i loro impatti negativi sulla biodiversità.
  • Valutazione di Incidenza Ambientale (VIncA):
    • Applicazione: Specifica per progetti e piani che possono influire significativamente su siti Natura 2000.
    • Finalità: Assicurare che le attività all’interno o in prossimità di aree protette non compromettano la conservazione degli habitat e delle specie presenti.
  • Sanzioni e Responsabilità:
    • Penalità: La legislazione prevede sanzioni per chi viola le norme di tutela della biodiversità e delle aree protette, con pene che variano dalle multe alle reclusioni, in base alla gravità del reato.
    • Responsabilità Ambientale: Gli operatori devono riparare i danni ambientali causati, secondo il principio “chi inquina paga”.

Vuoi ricevere aggiornamenti costanti?


Salva questa pagina nella tua Area riservata di Diritto.it e riceverai le notifiche per tutte le pubblicazioni in materia. Inoltre, con le nostre Newsletter riceverai settimanalmente tutte le novità normative e giurisprudenziali!

Iscriviti alla newsletter
Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento